La Formula E arriva a Roma, tra storia e innovazione. Il Papa la benedice

La Capitale è pronta per accogliere la Formula E. Dopo mesi di attesa e preparazione le monoposto elettriche più performanti del mondo sono pronte a correre sull’asfalto (che ha temporaneamente ricoperto i classici sanpietrini) di Roma. Tutti gli eventi si svolgeranno, come di consueto per la Formula E, nella giornata di sabato 14 nel quartiere dell’Eur. Il circuito cittadino ricavato dalle strade della capitale partirà da Via Cristoforo Colombo e terminerà in Piazza Marconi (start diverso dall’arrivo) per un totale di 2850 metri.

Il campionato del mondo arriva al settimo appuntamento con Vergne leader forte di un vantaggio di 30 punti accumulato su Rosenqvist, secondo davanti a Bird (a solo due lunghezze da lui).

Più staccate le Audi di Abt (vincitore in Messico) e di Di Grassi (secondo a Punta del Este) che, dopo essere stati rallentati all’inizio della stagione dai continui problemi di affidabilità delle loro monoposto, sembrano aver trovato la quadra.

Il paddock della Formula E, però non sarà concentrato solo sull’e-Prix di Roma in questo week-end: terrà banco anche il dibattito sulle nuove monoposto per il 2019, le Gen 2, presentate in queste settimane che promettono di rivoluzionare (in meglio) il campionato a soli 4 anni dalla sua nascita.