1. SEATTLE [Washington] Lo aspettano tutti, il ritorno dei Supersonics in città e nei circoli NBA. Il nome — quando la squadra è volata in Oklahoma, diventando Thunder — è rimasto legato alla città, che deve solo risolvere il problema di un nuovo impianto (e di chi lo paga), anche se l’area di costruzione sembra già individuata (a downtown, vicino agli stadi di baseball e football). I tanti tifosi (e anche i molti giocatori che arrivano dalla Città dello Smeraldo) sono sicuri: Seattle prima o poi tornerà. Al grido di “2-0-6 baby, 2-0-6”!