VIDEO. Volete scoprire com’è un normale giorno di allenamento alla vigilia di una gara di finale NBA? Vi portiamo all'interno della practice facility dei Golden State Warriors, tra le sfide di tiro di Kevin Durant e Steph Curry, Flavio Tranquillo che intervista Steve Kerr e il Re, LeBron James, che scalda la mano da fuori
OAKLAND - Il luogo è la palestra di allenamento degli Warriors, che si trova nel cuore di Oakland, all'ultimo piano dell'Oakland Convention Center (che si sta preparando per ospitare in grande stile il 4° Cannabis Summit & Expo, dal 12 al 14 giugno...). Aperte le porte, come da tradizione in casa Warriors, si viene investiti da una musica a volume quasi assordante - e la colonna sonora è un classico d'annata, Tupac Shakur. I lunghi di Golden State sono impegnati su un metà campo sotto la supervisione dell'assistente allenatore Ron Adams, in un esercizio sulla gestione dei raddoppi in post basso. Ne segue, subito dopo, uno sull'esecuzione a tre del pick and roll (o meglio, pick and slip), con il rollante chiamato ad alzare l'alley oop per il terzo (nell'azione resa famosa nella NBA dal terzetto Chris Paul-Blake Griffin-DeAndre Jordan a Los Angeles). Kevin Durant si allena prima coi lunghi, poi cambia metà campo e va a tirare coi piccoli, sfidando niente meno che Steph Curry. Andre Iguodala (felpa e cappuccio tirato su) colpisce dal perimetro, mentre lo stile di tiro di Patrick McCaw non è esattamente da insengare ai piccini. Gli Warriors vengono chiamati ai microfoni, chi in conferenza stampa, chi ai quattro podi approntati agli angoli del campo. Una volta svolti gli obblighi con stampa e tv, si danno il cambio con i Cleveland Cavaliers, anche loro chiamati a rispondere alle domande di rito prima di prendere possesso del campo per iniziare la loro sessione di allenamento. Mentre LeBron e soci finiscono di parlare in conferenza stampa, Kyle Korver sbriga un'intervista tv, mentre Deron & Derrick Williams si sdraiano appoggiati a un muro aspettando il loro momento. Quando Tyronn Lue prende il centro del campo si inizia, e tutti i giornalisti sono invitati a uscire. Da qui in poi lo spettacolo di un allenamento NBA torna a essere a porte chiuse.