NBA, risultati della notte: Dirk Nowitzki, debutto amaro con sconfitta; Orlando batte Chicago in Messico

Phoenix Suns-Dallas Mavericks 99-89

Non era questo il modo in cui Dirk Nowitzki si era probabilmente immaginato il suo esordio per la 21^ (e presumibilmente) ultima stagione della sua carriera NBA – perdendo contro la peggior squadra NBA, in striscia negativa di 10 partite. Phoenix invece trova una super serata da T.J. Warren (massimo stagionale per lui i 30 punti con 11/17 al tiro e 3/4 da tre) e così per la settima volta in fila (già la seconda stagionale) i Suns hanno la meglio sui Mavericks, autentica bestia nera dei texani. Phoenix riaccoglie un ottimo Trevor Ariza (13 punti, 8 rimbalzi, 5 assist e 4 recuperi) e ha 17 punti dalla panchina da Jamal Crawford, anche lui al rientro nelle rotazioni di coach Kokoskov. Dallas paga l’assenza di J.J. Barea e la pessima serata al tiro da tre punti, solo 2/19 di squadra: non servono a niente i 15 punti di Harrison Barnes, i 14 con 15 rimbalzi di DeAndre Jordan e anche l’unico canestro della gara di Nowitzki, che scendendo in campo per la prima volta dall’inizio del campionato supera Kobe Bryant e diventa l’unico giocatore nella storia della lega ad aver disputato 21 stagioni tutte con la stessa maglia. Degno di menzione anche il duello nel duello tra la prima e la terza scelta assoluta dell’ultimo Draft: male Deandre Ayton, solo 3/13 al tiro per 7 punti e 5 rimbalzi, meglio Luka Doncic che chiude con 13 punti, 6 assist e 5 rimbalzi, un’altra solida prestazione nella sfida tra i due principali contendenti al titolo di rookie dell’anno. 

Orlando Magic-Chicago Bulls 97-91

La 27^ partita NBA mai disputata in territorio messicano (l’ottava di regular season) vede gli Orlando Magic uscire vittoriosi dalla trasferta a Città del Messico contro un’edizione dei Chicago Bulls in picchiata sempre più decisa verso il fondo della Eastern Conference (perse 10 delle ultime 11 gare, peggior record a Est assicurato). In attesa di incontrare Utah, il protagonista della prima sfida messicana in casa Magic è Nikola Vucevic, che segna 26 punti (cui aggiunge anche 10 rimbalzi) compreso anche il canestro decisivo a 28 secondi dalla fine, quello che permette alla squadra della Florida di interrompere una striscia di tre sconfitte in fila. Per Orlando ci sono anche 15 punti con 7 assist e 7 rimbalzi di D.J. Augustin e 10 a testa per Evan Fournier e Jonathan Isaac. Non c’è pace invece nello spogliatoio dei Bulls: mentre arriva la notizia dell’esclusione dalle rotazioni di Jabari Parker da qui a fine stagione, l’unico a salvarsi nella gara di Città del Messico sono Zach LaVine (23 con 10/18 al tiro) e Justin Holiday, a quota 18. Il resto è desolazione, come il record di 6-23 fin qui collezionato.