
È l’interrogativo che in molti si stanno ponendo: quali franchigie hanno maggiore spazio salariale per puntare ai tanti talenti che dal 1 luglio saranno liberi sul mercato? Quanti milioni di dollari a disposizione hanno le varie squadre? Qui trovate le risposte, per farvi un'idea in vista di una free agency e di un mercato che promette grandi colpi di scena

È l’interrogativo che in molti si stanno ponendo: quali franchigie hanno maggiore spazio salariale per puntare ai tanti talenti che dal 1 luglio saranno liberi sul mercato? Quanti milioni di dollari a disposizione hanno le varie squadre? Qui trovate le risposte, per farvi un'idea in vista di una free agency e di un mercato che promette grandi colpi di scena

30° POSTO | OKLAHOMA CITY THUNDER | Salary cap disponibile: -39.6 milioni di dollari | I Thunder hanno già 12 contratti pesanti firmati per la prossima stagione che portano la cifra spesa da OKC ben al di sopra dei 109 milioni a disposizione. Scambi e qualche piccolo innesto per allungare la panchina: queste le uniche opzioni in mano ai Thunder. Tenere conto dei Cap Holds – ossia dei contratti da rinnovare – diventa irrisorio di fronte a cifre del genere

29° POSTO | MIAMI HEAT | Salary cap disponibile: -31.5 milioni di dollari | Miami ha già 11 giocatori sotto contratto, più le due pesanti player option di Hassan Whiteside e Goran Dragic (per un totale di 47 milioni di dollari) che verranno certamente esercitate: in questo modo la cifra spesa per contratti supera i 140 milioni, rendendo impossibile ogni tipo di mossa sul mercato dei free agent

28° POSTO | CLEVELAND CAVALIERS | Salary cap disponibile: -26 milioni di dollari | Gli 11 giocatori dei Cavaliers lautamente retribuiti (“eredità” scomoda lasciata da LeBron James) fanno sì che a Cleveland il prossimo anno ci saranno un bel po’ di soldi da spendere e ben poche vittorie da raccogliere. Un disastro, in attesa del Draft e di tempi migliori

27° POSTO | PORTLAND TRAIL BLAZERS | Salary cap disponibile senza Cap Holds: -17 milioni di dollari – Salary cap disponibile con Caps Holds: -24 milioni di dollari | Damian Lillard è fresco di rinnovo e il prossimo anno incasserà 29.8 milioni e assieme a lui, i Blazers hanno già altri nove giocatori sotto contratto. Spazio non ce n’è per puntare a free agent, anche tenendo fuori i rinnovi di Seth Curry, Al-Farouq Aminu, Rodney Hood e Enes Kanter – tutte pedine fondamentali nella ricorsa alle finali di Conference. L’attenzione sarà focalizzata soprattutto su quello.

26° POSTO | HOUSTON ROCKETS | Salary cap disponibile: -14.6 milioni di dollari | Dieci giocatori sotto contratto, ma belli costosi, con Nené che molto probabilmente andrà a prendersi i 3.8 milioni previsti dalla sua player option. I vari Cap Holds che fanno riferimento ai tanti giocatori passati dalla panchina dei texani (dai 16.5 milioni di Shumpert agli 1.6 di Austin Rivers) non cambiano la sostanza per i Rockets nella free agency: Houston ha già dato con Chris Paul, non c’è spazio ulteriore

25° POSTO | MEMPHIS GRIZZLIES | Salary cap disponibile: -10.8 milioni di dollari | A Memphis il processo di rebuilding passa dal Draft, da un Ja Morant pronta ad affiancare Jaren Jackson Jr. e non di certo dalla free agency: con i 17 milioni di dollari previsti dalla player option che Jonas Valanciunas eserciterà, margine di manovra non ce n’è

24° POSTO | DETROIT PISTONS | Salary cap disponibile senza Cap Holds: -8.7 milioni di dollari | Blake Griffin, Andre Drummond e Reggie Jackson riempiono il 67% del salary cap da soli: c’è spazio per altro? Sembra proprio di no, anche facendo delle rinunce sui contratti da rinnovare…

23° POSTO | TORONTO RAPTORS | Salary cap disponibile senza Cap Holds: -2.6 milioni di dollari –Salary cap disponibile con Cap Holds: -23.6 milioni di dollari | La player option di Kawhi Leonard presente nel conto totale sposterebbe molto più in alto la cifra di soldi da spendere per i Raptors, ma quella sarebbe una cifra che in Canada metterebbero ben volentieri sul piatto pur di trattenere il trascinatore in maglia n°2 (che in tasca questa estate vorrà mettersi ben più dei 21 milioni previsti dall’arco fatto con San Antonio anni fa)

22° POSTO | MINNESOTA TIMBERWOLVES | Salary cap disponibile senza Cap Holds: -1.8 milioni di dollari | Nove giocatori già sotto contratto, poche prospettiva di crescita in una Western Conference sempre più attrezzata e zero spazio e appeal per muoversi sul mercato – senza avere scelte in Top-10 al Draft. Insomma, un vero e proprio disastro

21° POSTO | CHARLOTTE HORNETS | Salary cap disponibile senza Cap Holds (e quindi senza Kemba Walker): +6.2 milioni di dollari | Considerando per fatti i rinnovi delle player option da 28 milioni complessive di Marvin Williams e Michael Kidd-Gilchrist, nel roster degli Hornets manca il pezzo grosso: Kemba Walker. In North Carolina il sogno è quello di trattenerlo, ma le speranze potrebbero scontrarsi contro la cruda realtà

20° POSTO | SAN ANTONIO SPURS | Salary cap disponibile senza Cap Holds: +15 milioni di dollari – Salary cap disponibile con Cap Holds: -18.4 milioni di dollari | Tolto Rudy Gay, gli altri giocatori da rinnovare sono di relativa importanza: lo spazio però non sembra essere sufficiente per dare una svolta al roster attraverso la free agency

19° POSTO | SACRAMENTO KINGS | Salary cap disponibile senza Cap Holds: +36 milioni di dollari – Salary cap disponibile con Cap Holds: -15 milioni di dollari | Harrison Barnes i suoi 25.1 milioni li prenderà di certo, mentre verranno accantonati i contrattoni “figurati” presenti nel Cap Holds: l’unico dubbio resta il rinnovo di Willie Cauley-Stein, ma di spazio per fare delle offerte interessanti ce n’è a sufficienza

18° POSTO | DENVER NUGGETS | Salary cap disponibile (senza Millsap): +18.8 milioni di dollari | A pesare a livello salariale in casa Nuggets è il rinnovo di Paul Millsap, che ha a disposizione una team option da 30 milioni di dollari per il prossimo anno che difficilmente a Denver decideranno di esercitare. L’ex Hawks è un punto di riferimento della squadra, quindi bisognerà raggiungere un accordo che in parte andrà a riempire il cap della franchigia del Colorado. Il roster giovane però garantisce ancora un po’ di margine, non per arrivare a un super free agent, ma ci sarà modo di allungare la panchina

17° POSTO | WASHINGTON WIZARDS | Salary cap disponibile: +19.5 milioni di dollari | I 20 milioni di team option del contratto di Jabari Parker infatti sono soltanto figurativi e così un po’ di spazio (dopo la partenza Otto Porter) resta: da Trevor Ariza in giù sono tanti i contratti da rinnovare (il Cap Holds supera i 79 milioni di dollari, uno sproposito) e con quelli la possibilità di manovra sul mercato si riduce non poco

16° POSTO | ORLANDO MAGIC | Salary cap disponibile senza Cap Holds: +24 milioni di dollari – Salary cap disponibile con Cap Holds: -42 milioni di dollari | Nikola Vucevic vorrebbero tanto rinnovarlo i Magic, gli altri magari un po’ meno: l’All-Star montenegrino è quello che con più facilità potrebbero convincere a restare in Florida. Arrivare agli altri potrebbe essere molto più complicato

15° POSTO | PHOENIX SUNS | Salary cap disponibile senza Cap Holds: +24.6 milioni di dollari – Salary cap disponibile con Cap Holds: -3.5 milioni di dollari | Dando per certo che Tyler Johnson eserciterà la sua opzione da 19.2 milioni, non resta molto spazio ai Suns nonostante il roster giovane e pieno zeppo di contratti da rookie. Quando quelli lieviteranno ci saranno anche altri problemi, per una squadra che fatica a completare il suo rebuilding (e difficilmente lo farà) nel prossimo mercato dei free agent

14° POSTO | CHICAGO BULLS | Salary cap disponibile senza Cap Holds: +24.7 milioni di dollari – Salary cap disponibile con Cap Holds: -10.6 milioni di dollari | Da Robin Lopez in giù non ci saranno grossi rinnovi, tenendo il pesante contratto di Otto Porter e poi altri accordi con dei giovani che devono ancora dimostrare tutto. Il problema è che l’appeal al momento (oltre che lo spazio) non sembrano essere sufficienti per mettere le mani su un big durante la free agency

13° POSTO | NEW ORLEANS PELICANS | Salary cap disponibile senza Cap Holds: +25 milioni di dollari – Salary cap disponibile con Cap Holds: -13 milioni di dollari | A New Orleans la prospettiva è decisamente cambiata dopo la scalata in vetta al prossimo Draft. Inoltre Anthony Davis ha un contratto da 27 milioni: quello va scambiato per raggranellare altre scelte. La strada insomma sembra essere ormai tracciata e al momento non prevede di percorrere la via della free agency

12° POSTO | GOLDEN STATE WARRIORS | Salary cap disponibile (senza Durant e Thompson): +26.8 milioni di dollari | Per i campioni NBA infatti i due grandi punti interrogativi riguardano i rinnovi di Kevin Durant e Klay Thompson: con i loro super contratti la cifra da spendere in tassa di lusso schizzerebbe alle stelle, ma sarebbe un sacrificio economico che sul parquet sta dimostrando di poter pagare i suoi dividenti. Non rinnovarli invece aprirebbe una fase nuova, per gli Warriors – che poi dovrebbero muoversi sul mercato, anche dei free agent - e più in generale per l’intera NBA

11° POSTO | MILWAUKEE BUCKS | Salary cap disponibile senza Cap Holds: +38.2 milioni di dollari – Salary cap disponibile con Cap Holds: -9 milioni di dollari | Qui la discriminante dei contratti da rinnovare è cruciale per tenere intatto un roster che ha dimostrato di essere di primo livello: Nikola Mirotic, Brook Lopez e Malcolm Brogdon vanno rinnovati. E tutto questo non tiene conto delle cifre (pesanti) da dover versare nelle tasche di Khris Middleton: insomma, lo spazio “figurato” può anche esserci, ma a Milwaukee devono trovare il modo di far rientrare i tanti talenti avuti a disposizione fino al prossimo giugno

10° POSTO | BOSTON CELTICS | Salary cap disponibile senza Caps Holds (e Irving): +39.9 milioni di dollari – Salary cap disponibile con Cap Holds (e senza Irving): -7.4 milioni di dollari | La discriminante in questo caso è Kyrie Irving, tenendo conto che in ballo ci sono anche i 30 milioni di player option di Al Horford: l’All-Star ex Cavaliers potrebbe lasciare Boston, aprendo un bel po’ di spazio a livello salariale per i biancoverdi (bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno). Nei Cap Holds che non vengono considerati nello scenario “migliore” restano fuori anche Marcus Morris e Terry Rozier; pezzi fondamentali che andrebbero poi rimpiazzati. A Boston l’estate potrebbe portare un bel po’ di rivoluzioni: l’importante è sapere che all’occorrenza c’è un modo per far spazio per lo meno a un contratto di primissimo livello da poter offrire ai free agent

9° POSTO | LOS ANGELES LAKERS | Salary cap disponibile senza Cap Holds: +41.2 milioni di dollari | I contratti “da rinnovare” in casa Lakers non sono indicativa, la cifra di spazio disponibile sì: un contratto al massimo salariale ci entra, ma nulla più. E dunque Anthony Davis, la trade per arrivare a lui e tutto il resto diventano decisivi: i protagonisti di questa free agency insomma potrebbero essere gli altri, nonostante LeBron James e la sua forza attrattiva

8° POSTO | UTAH JAZZ | Salary cap disponibile senza Cap Holds: +43.4 milioni di dollari – Salary cap disponibile con Cap Holds: -21.2 milioni di dollari | I contratti da rinnovare sono tanti (Rubio, Favors, Korver su tutti), ma l’ossatura c’è e costa poco: per i free agent la scommessa è scegliere Salt Lake City, anche perché il progetto tecnico sembra molto chiaro a tutti

7° POSTO | INDIANA PACERS | Salary cap disponibile senza Cap Holds: +51.1 milioni di dollari – Salary cap disponibile con il Cap Holds: -40 milioni | Una forbice enorme dalla situazione senza rinnovi a quella in cui viene confermato un gruppo che ha fatto così bene negli ultimi 24 mesi: Thaddeus Young, Cory Joseph, Bojan Bogdanovic e Darren Collison saranno gli obiettivi estivi dei Pacers. Free agent sì, ma a cui confermare la fiducia

6° POSTO | ATLANTA HAWKS | Salary cap disponibile senza Cap Holds: +53.4 milioni di dollari | Kent Bazemore, Miles Plumlee e poi il deserto da poter riempire (teoricamente) con tanti contratti pesanti: se gli Hawks non dovessero mettere sotto contratto free agent di primo livello, potrebbero diventare una piacevole opzione per chi potrebbe ritrovarsi a guadagnare un bel po’ di verdoni pur di riempire il cap di Atlanta. Un bel contratto annuale molto ricco sarà lì a disposizione di molti

5° POSTO | BROOKLYN NETS | Salary cap disponibile senza Cap Holds: +54.7 milioni di dollari | Una cifra su cui pesa un enorme punto interrogativo: cosa fare con D’Angelo Russell? Il suo rinnovo toglierebbe metà dello spazio a disposizione: il sogno è Kyrie Irving, che porterebbe quindi ad accantonare il rinnovo dell’ex Lakers e a dare la caccia anche ad altri free agent. Insomma, i Nets saranno una delle squadre più calde e attive dal prossimo 1 luglio

4° POSTO | DALLAS MAVERICKS | Salary cap disponibile senza Cap Holds: +62 milioni di dollari | Sì, all’appello manca il rinnovo di Kristaps Porzingis, ma oltre a quello resta un bel po’ di spazio ai Mavericks che al momento hanno soltanto sei giocatori sotto contratto. Il lettone inoltre ha già detto di voler firmare per 4.7 milioni e andare a caccia di un super contratto l'anno prossimo (lasciando davvero tanto spazio ai Mavericks). Una squadra da ricostruire insomma, con delle fondamenta solide in prospettive future. Una situazione intrigante, che potrebbe affascinare anche qualche free agent di livello già dalle prossime settimane

3° POSTO | L.A. CLIPPERS | Salary cap disponibile senza Cap Holds: +62.9 milioni di dollari | La squadra di Los Angeles è una delle principali indiziate a dare la caccia ai tanti free agent interessanti del prossimo mercato: tanto spazio, un grande allenatore, un gruppo di rookie e panchina già forte (a cui magari aggiungere Beverley come unica conferma) e con Danilo Gallinari già a bordo. C’è spazio per altri due All-Star di primo livello, oltre che per sognare in grande dal prossimo 1° luglio

2° POSTO | PHILADELPHIA 76ERS | Salary cap disponibile senza Cap Holds (e quindi senza Harris, Butler e Redick): 67.7 milioni di dollari | Jimmy Butler andrà a caccia di un contratto da massimo salariale e non accetterà la sua player option da 19.8 milioni; stesso discorso per Tobias Harris già seguito da vicino da molti. I Sixers al momento si ritrovano ad avere sotto contratto con Joel Embiid, Ben Simmons e un paio di rookie. Un roster tutto da costruire per una delle squadre protagoniste della prossima free agency

1° POSTO | NEW YORK KNICKS | Salary cap disponibile senza Cap Holds (e senza player option): +87.3 milioni di dollari | Sì, sono i Knicks la squadra “regina” del mercato dei free agent, nonostante il duro colpo incassato dopo aver perso la prima scelta assoluta. Lo spazio c’è, volendo anche per fare un bel tris di campioni: il roster in fondo è tutto da costruire