Si completa il maxi-scambio a quattro per portare Jimmy Butler a Miami. A Philadelphia finisce Josh Richardson, a Portland va Hassan Whiteside, a Miami Meyers Leonard e agli L.A. Clippers va Maurice Harkless insieme a una prima scelta futura degli Heat
Non era un mistero – a South Beach e dintorni – che il rapporto tra Hassan Whiteside e gli Heat non fosse mai stato un idillio. Nonostante i tentativi da entrambe le parti di far funzionare l’unione e le parole di circostanza, quando Pat Riley e coach Spoelstra sono riusciti a ottenere una contropartita adeguata non hanno esitato a disfarsi del loro centro e del pesante contratto a lui associato, che lo vedeva titolare di un ultimo anno a più di 27 milioni di dollari. Denaro che ora saranno i Portland Trail Blazers a corrispondergli, disposti a saldare il conto sulla base tanto del talento (indiscusso) dell’ex n°21 degli Heat che della situazione clinica di Jusuf Nurkic, il proprio centro titolare, alle prese con il recupero da un serio infortunio alla gamba. Portland si porta così in casa un lungo capace di chiudere la scorsa stagione – come le quattro precedenti – in doppia doppia di media (12.3 punti, 11.3 rimbalzi) nonostante il suo minutaggio sia stato di soli 23 minuti a sera, uno dei motivi di screzio con il coaching staff di Miami. Grande intimidatore sotto canestro, nella stagione 2015-16 è addirittura stato il miglior stoppatore NBA con 3.7 a sera, chiudendo la scorsa annata appena sotto le 2 di media. Diverso invece – e forse più congeniale al gioco moderno – lo stile di gioco di Meyers Leonard, che in maglia Blazers proprio negli ultimi playoff ha messo in mostra una eccellente mira dalla lunga distanza: dopo aver chiuso la stagione regolare con un fantastico 45% dall’arco (ma su meno di 2 tentativi a sera), in postseason ha viaggiato comunque con il 42.4% esibendosi in prestazioni di grandissimo rilievo come quella nell’ultima gara stagionale contro gli Warriors, chiusa con 30 punti e 12/16 al tiro (con 5/8 da tre).
Completato il maxi-scambio a quattro per Jimmy Butler
L'accordo tra Blazers e Heat serve per facilitare lo scambio per Jimmy Butler, che ha avuto il suo quadriennale al massimo salariale con Miami. Per completare l'accordo è stato necessario inserire una quarta squadra, ovverosia gli L.A. Clippers, abili a sfruttare lo spazio salariale a disposizione. Questi i termini definitivi:
A Miami vanno Jimmy Butler e Meyers Leonard;
A Philadelphia va Josh Richardson;
A Portland va Hassan Whiteside;
Agli L.A. Clippers vanno Maurice Harkless e una prima scelta futura degli Heat.
A seguire Leonard lontano da Portland è quindi anche una delle due ali del quintetto di Terry Stotts che i Blazers – proprio come successo con Al-Farouq Aminu, suo compagno di starting five –hanno scelto di non confermare: Mo Harkless ha iniziato in quintetto 53 delle 60 gare disputate con Portland lo scorso campionato, ma evidentemente in Oregon si è scelto di voltar pagina nel tentativo di assemblare il miglior supporting cast possibile attorno alla coppia di guardie Damian Lillard (appena esteso il suo contratto)-CJ McCollum. Di 11.5 milioni di dollari l'ultimo anno di contratto di Harkless ceduto agli L.A. Clippers insieme a una prima scelta per facilitare lo scambio, uno stipendio molto simile a quello di Leonard, titolare di un'ultima stagione da 11.3 milioni, cifre che sommate avvicinano lo stipendio di Whiteside rendendo così possibile lo scambio.