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NBA, si gira il dito di Joel Embiid: "Stavo per vomitare", commenta Ben Simmons. VIDEO

NBA

Eroica prestazione del centro di Philadelphia che nonostante il brutto infortunio all'anulare della sua mano sinistra riportato nel primo quarto resta in campo tutta la gara e chiude con 18 punti, 9 rimbalzi e 8 assist. Ma ora è in dubbio per la sfida contro i Celtics

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Le parole di Ben Simmons interpretano al meglio la reazione di molti: “Quando l’ho visto stavo quasi per vomitare”. Il n°25 dei Sixers si riferisce all’anulare sinistro del suo compagno di squadra Joel Embiid, lussatosi in maniera violenta in seguito a un colpo ricevuto involontariamente da Steven Adams nel primo quarto. Secondo la ricostruzione dello stesso Embiid, però, prima ancora del contatto con Adams, avvenuto sul 27-27 con un minuto e mezzo da giocare prima della fine del primo periodo, un primo infortunio è occorso già a metà del primo quarto, con il centro dei Sixers costretto a uscire con 5:39 sul cronometro. Rientrato in campo, però, le cose sono soltanto peggiorate, e quando Embiid è tornato negli spogliatoi prima della fine del primo quarto si è temuto il peggio: “Ho sentito come uno schiocco al dito: ero convinto di essermelo fratturato”. Immediatamente sottoposto ai raggi X, e fortunatamente esclusa ogni tipo di frattura, il centro di Philadelphia ha potuto fare ritorno in campo, continuando la sua gara anche se visibilmente limitato. “L’infortunio era abbastanza grave, sentivo molto dolore e in pratica sono stato costretto a giocare con una mano sola”. Invece di catturare i rimbalzi a due mani, allora, Embiid ha iniziato a toccarli e indirizzarli verso i compagni, mentre in palleggio non è più stato in grado di accompagnare il pallone con la mano sinistra, finendo per usare soltanto la destra fino alla sirena finale. “Il colpo ricevuto era serio ma eravamo nel mezzo di una striscia di sconfitte, volevo essere sicuro di fare tutto il possibile per aiutare la mia squadra a vincere”. E così ha fatto, chiudendo con 18 punti, 9 rimbalzi e 8 assist in 33 minuti di gioco e giocando secondo, terzo e quarto quarto con l’anulare fasciato insieme al dito medio, guadagnandosi le parole di elogio di allenatore e compagni. A fine gara Embiid è stato sottoposto a ulteriori esami che hanno escluso anche il coinvolgimento dei legamenti. Ciò nonostante, la sua presenza in campo per la sfida di martedì notte contro i Boston Celtics è in dubbio: “Sapete quanto vorrei giocare – ha detto lui – perché contro i Celtics è una partita importante e perché l’ultima volta che li abbiamo incontrati abbiamo vinto molto bene [con 38 punti e 13 rimbalzi suoi, la miglior prestazione stagionale del centro camerunense, ndr]. Ma sapete come funziona: farò quello che mi diranno di fare, cercherò di esserci ma immagino che dovrò ascoltare il parere dei medici”.