Tira con ottime percentuali l'azzurro, tanto dal campo (8/12 con tre triple a segno) che dalla lunetta (11/12): c'è la firma di Danilo Gallinari sulla 12^ vittoria nelle ultime 15 gare giocate dai suoi Thunder, la sesta delle ultime sette in trasferta
Trenta punti di Gallinari, alla Gallinari. Se nella vittoria contro Minnesota si celebra (giustamente) anche la tripla doppia del giovane talento Shai Gilgeous-Alexander (20 punti, 20 rimbalzi, 10 assist), è Danilo Gallinari il miglior marcatore della gara e i 30 punti con cui chiude la sua serata sono lo specchio del suo stile di gioco, essenziale ed efficace. Per arrivare al trentello l’azzurro non si prende 25 tiri, non è nel suo stile: gliene bastano 12 (gli stessi di Gilgeous-Alexander, mentre Chris Paul e Dennis Schroder tirano più di lui) e le percentuali con cui chiude sono da antologia: il 66.7% dal campo (8/12), il 75% da tre punti (3/4) e la perfezione solo sfiorata dalla lunetta (11/12). E come al solito è proprio la capacità dell’azzurro di procurarsi liberi e segnare a cronometro fermo una delle sue doti migliori: Robert Covington – che nella NBA ha diritto di cittadinanza soprattutto per quello che fa nella metà campo difensiva – lo subisce tutta la sera: alla fine del primo tempo sono 14 i punti del n°8 di OKC e 8 arrivano già dalla lunetta. Per Gallinari si tratta della prima volta a quota 30 punti dall’8 marzo 2019, oltre dieci mesi dopo la sfida vinta con i suoi (allora) L.A. Clippers proprio contro i Thunder, un 118-100 che lo aveva visto protagonista con 34 punti (in 34 minuti). Anche allora la super prestazione era arrivata in stile-Gallinari: 10/19 al tiro con 2/5 dall’arco e 15 viaggi in lunetta, con 12 liberi realizzati. Al “Gallo” piace così, unire quantità alla qualità: e in una squadra che può comunque contare sulla classe di Chris Paul e sul talento in rampa di lancio di Shai Gilgeous-Alexander, avere un giocatore da oltre 18 punti di media con quasi il 40% dalla lunga distanza segnati tutti in punta di piedi, quasi senza attirare l’attenzione, è un lusso che i Thunder si tengono ben stretti.