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NBA, Devin Booker sostituirà l'infortunato Damian Lillard all’All-Star Game

NBA
©Getty

Dopo l'infortunio subito ieri notte, era stato lo stesso Lillard a fare il nome di Booker come suo possibile sostituto. la guardia dei Suns lo sostituirà anche nella gara del tiro da tre punti dell’All Star Saturday (già vinta nel 2018)

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Devin Booker è stato convocato all’All-Star Game di Chicago - in diretta in esclusiva su Sky Sport dal 14 al 16 febbraio - in sostituzione dell’infortunato Damian Lillard. La stella di Portland si era fatto male all’inguine nel finale della gara persa dai Blazers contro i Memphis Grizzlies. Era stato lo stesso Lillard a fare il nome della guardia dei Phoenix Suns: "Spero che qualcuno che avrebbe meritato di essere lì ora avrà la possibilità di esserci. Uno come Devin Booker…". Il n°1 dei Suns sostituirà Lillard sia nella gara da 3 punti (da lui vinta nel 2018) che nell’All-Star Game: farà così parte del Team LeBron. Per lui si tratta della prima apparizione da All-Star, giunta alla quinta stagione in NBA. Una regular season particolare per il 23enne, decimo in NBA tra i marcatori con i suoi 26.4 punti di media e primo giocatore di Phoenix a ricevere una convocazione per la partita delle stelle a otto anni di distanza dall’ultima selezione di Steve Nash nel 2011-12. Un iniziale mancato accesso all’All-Star Game che aveva fatto storcere il muso a molti, Booker in primis che aveva messo in discussione il sistema di selezione - a suo dire troppo vincolato ai risultati della squadra e non al talento individuale dei giocatori: “Il mio sogno resterà sempre quello di diventare un All-Star, ma queste decisioni dimostrano quanto il gioco sia cambiato rispetto a quello di cui mi sono innamorato da bambino. Sono cresciuto con l’idea che tutti i migliori giocatori dovessero andare all’All-Star Game per darsi battaglia, adesso invece è intrattenimento, commedia, una questione legata a decisioni politiche”. Una sostituzione che in parte placherà dunque la voglia di rivalsa del n°1 dei Suns, celebrato da molti alla sua prima convocazione in carriera, ma non da tutti: Ja Morant, il sorprendente rookie dei Grizzlies, aveva sperato fino all'ultimo che si optasse per il suo nome, prima di restare tagliato fuori dai giochi. “Mi preparerò e un giorno arriverà il mio momento”, ha scritto su Twitter senza nascondere l'amarezza.