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NBA, Russell Westbrook produrrà una docuserie sul massacro di Tulsa del 1921

DOCUMENTARIO

La stella degli Houston Rockets sarà uno dei produttori esecutivi della serie documentaristica sul massacro razziale di Tulsa del 1921. "Vivere in Oklahoma mi ha aperto gli occhi sulla storia dello stato: è un evento che ho sempre voluto raccontare" ha scritto in un tweet

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Oltre all’impegno sociale nelle manifestazioni e sui social, i giocatori NBA sono sempre più coinvolti anche nelle iniziative per portare avanti il ricordo e la memoria di ciò che è successo nella storia degli Stati Uniti. In questo solco si inserisce la decisione di Russell Westbrook, che sarà produttore esecutivo della serie documentaristica “Terror in Tulsa: The Rise and Fall of Black Wall Street”. L’episodio fa riferimento a uno dei peggiori incidenti razziali nella storia degli Stati Uniti, avvenuto nella notte tra il 31 maggio e l’1 giugno del 1921 a Tulsa, in Oklahoma, quando orde di residenti bianchi attaccarono via terra e via area il quartiere abitato da afro-americani di Greenwood, uno dei più benestanti degli interi Stati Uniti al tempo (tanto da essere nominato “Black Wall Street”, da cui il nome del documentario), provocando la morte di centinaia di persone. "Vivere per undici anni in Oklahoma mi ha aperto gli occhi sulla ricca e orrenda storia dello stato" ha scritto Westbrook in un tweet con la foto di mentre manifestava per le strade di Compton pochi giorni fa. "Quello che ho imparato di quei tremendi eventi di Tulsa quasi 100 anni fa è una storia che ho sempre voluto raccontare. È sconvolgente che le atrocità del tempo sono rilevanti ancora oggi. È importante che recuperiamo le storie sotterrate degli afro-americani in questo paese. Ora più che mai dobbiamo amplificare il cambiamento che vogliamo avere andando avanti". La serie sarà affidata al filmmaker Stanley Nelson e sarà affidata alla casa di produzione Blackfin, già produttrice del documentario “Killer Inside: The Mind of Aaron Hernandez” sul giocatore NFL.