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Playoff NBA: Damian Lillard e la tripla da lontanissimo, la giocata che ha deciso gara-1

la giocata
©Getty

Una "doppia tripla", più o meno dalla stessa mattonella, prendendo la mira e colpendo da distanza crescente: il n°0 dei Blazers è il protagonista del successo in gara-1 contro i Lakers. Una giocata che ha portato anche il n°23 gialloviola a fargli i complimenti: "Sono i suoi tiri, riesce sempre a incidere quando pesano di più"

Jusuf Nurkic ha iniziato a battere l’indice destro sul polso sinistro non appena Damian Lillard ha superato la metà campo. Sapeva già come sarebbe andata a finire, ha visto tante altre volte un film dal copione già scritto: arresto dal palleggio a dieci metri da canestro, tiro e tre punti fondamentali per i Blazers. Una sentenza, soprattutto quando si tratta di decidere i finali di gara. “Dame Time”, il momento in cui il n°0 di Portland vince le partite: “Tutte le sfide che abbiamo affrontato nella bolla per noi è come se fossero stati playoff, per quello siamo arrivati preparati: è solo una vittoria però, non montiamoci la testa - sottolinea Lillard, che poi aggiunge commentando i bersagli arrivati con i piedi sul logo di centrocampo - Come sottolineo da qualche anno, l’estate a casa lavoro per ampliare il mio bagaglio tecnico. Per rendere il mio gioco più facile, per migliorare gli altri e l’ultima giocata che sono riuscito ad aggiungere è il canestro da tre punti da 10 metri: credo che tutto questo lavoro sta dando i suoi frutti”.

Una giocata che ovviamente non è passata inosservata neanche per LeBron James - stoppato da Hassan Whiteside pochi istanti prima che Lillard facesse partire la sua freccia: “Ovviamente è stata una giocata decisiva, pesante. Di quelle che ti spezzano le gambe in difesa. Lui segna tiri importanti perché ha il coraggio di prenderseli, complimenti a lui per questo”. Parole di enorme rispetto da parte del n°23 Lakers, che ha visto diventare inutile la sua prestazione da 23 punti, 17 rimbalzi e 16 assist - una tripla doppia mai messa a referto prima ai playoff - proprio a causa del bersaglio che ha riportato avanti i Blazers sul 92-89. Il sorpasso decisivo, con Portland che è riuscita ad amministrare il margine grazie ai 34 punti del n°0 e al contributo di un gruppo che è riuscito a crescere attorno al suo leader. Il modo migliore per iniziare i playoff, lasciando tutti a bocca aperta come un tiro dalla (lunghissima) distanza.

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