
Playoff NBA, sfida in semifinale tra le Big-4 a Est: si parte oggi su Sky Sport
Dopo aver liquidato con un complessivo 16-1 di record le avversarie del primo turno, Milwaukee, Toronto, Boston e Miami sono pronte a dar vita a due serie avvincenti per andare a caccia di una finale di Conference dall’esito più incerto del previsto. Sfide tutte da seguire sui canali Sky Sport, a partire da oggi alle 19 con gara-1 tra Raptors e Celtics. Queste alcune delle statistiche e dei temi da tenere d'occhio

TORONTO RAPTORS (2) - BOSTON CELTICS (3): IL CALENDARIO |
Gara 1: Domenica 30 agosto, ore 19.00 (in diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport NBA)
Gara-2: nella notte tra martedì 1 e mercoledì 2 settembre, TDB
Gara-3: nella notte tra giovedì 3 e venerdì 4 settembre, TDB
Gara-4: nella notte tra sabato 5 e domenica 6 settembre, TDB
Gara-5 (se necessaria): nella notte tra lunedì 7 e martedì 8 settembre, TDB
Gara-6 (se necessaria): nella notte tra mercoledì 9 e giovedì 10 settembre, TDB
Gara-7 (se necessaria): nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 settembre, TDB

L’ESPERIENZA DEI RAPTORS | I canadesi hanno dimostrato di poter essere competitivi, nonostante le partenze e le assenze importanti rispetto alla passata cavalcata playoff. Toronto però resta sempre la squadra campione in carica e quella con maggiore esperienza: con l’accesso alle semifinali playoff infatti, i Raptors per il quinto anno in fila sono tra le otto migliori squadre NBA - la striscia attiva più lunga di tutta la lega

TORONTO, LA SQUADRA MIGLIORE PER NET RATING | Tra le tante statistiche che ben raccontano lo straordinario periodo di forma dei canadesi - già lanciati anche prima del lockdown - c’è il +20.4 di Net Rating (miglior dato delle 16 squadre playoff) con cui hanno messo alle corde i rimaneggiati Brooklyn Nets

KYLE LOWRY E LA SUA CONDIZIONE FISICA | A preoccupare coach Nick Nurse e tutti i tifosi dei Raptors è lo stato di forma di Kyle Lowry e in particolar modo della sua caviglia: una distorsione che potrebbe limitarne la presenza sul parquet in gara-1 - in dubbio fino a qualche giorno fa. La certezza però è che il n°7 dei Raptors farà di tutto per essere in campo a dare una mano ai suoi compagni

BOSTON E LA CAPACITÀ DI CONTROLLARE IL RITMO | I Celtics sono al 13° posto per Pace in questi playoff: andatura lenta (dettata in parte anche dal ritmo imposto dai Sixers), ma con la freddezza all’occorrenza di accelerare. Boston infatti è seconda per punti in contropiede (16.8 a partita) e in grado di distribuire le responsabilità: i Celtics infatti sono l’unica squadra ad avere ben tre giocatori oltre i 20 punti di media, un lusso non da poco

LE DIFFICOLTÀ CELTICS NEI PRIMI QUARTI | L’unica nota stonata della cavalcata vincente contro Philadelphia - di gran lunga l’avversario più difficile da battere tra i quattro affrontati nel primo turno dalle semifinaliste - è stata l’incapacità di partire con il piede giusto: Boston infatti ha concesso ben 118.6 punti su 100 possessi ai Sixers nei primi 12 minuti delle quattro gare, asfaltando poi letteralmente Joel Embiid e compagni tra il secondo e il quarto quarto (+57 il differenziale). Errori che contro i Raptors non puoi commettere

KEMBA WALKER E LA SUA CONDIZIONE FISICA | Il n°8 di Boston è il grande punto interrogativo di questa cavalcata playoff dei Celtics, che hanno già perso per strada Gordon Hayward causa infortunio. La profondità e diversità di alternative a disposizione dei biancoverdi è uno dei punti di forza della squadra di Brad Stevens, ma nessuno è in grado eventualmente Walker. Averlo a disposizione senza limitazione potrebbe essere la chiave della serie

I PRECEDENTI STAGIONALI - 3-1 in favore dei Boston Celtics | I biancoverdi sono l'unica squadra in questa stagione a essere riuscita a battere ben tre volte i campioni in carica, l'ultima il 7 agosto all'interno della bolla tenendo i Raptors a soli 78 punti segnati

MILWAUKEE BUCKS (1) - MIAMI HEAT (4): IL CALENDARIO |
Gara-1: nella notte tra lunedì 31 agosto e martedì 1 settembre, ore 00.30
Gara-2: nella notte tra mercoledì 2 e giovedì 3 settembre, TDB
Gara-3: nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 settembre, TDB
Gara-4: nella notte tra domenica 6 e lunedì 7 settembre, TDB
Gara-5 (se necessario): nella notte tra martedì 8 e mercoledì 9 settembre, TDB
Gara-6 (se necessario): nella notte tra giovedì 10 e venerdì 11 settembre, TDB
Gara-7 (se necessario): nella notte tra sabato 12 e domenica 13 settembre, TDB

CHI MARCHERÀ GIANNIS ANTETOKOUNMPO? | La grande domanda in casa Heat è questa: Bam Adebayo sembra la risposta più adatta a questo interrogativo, una scelta che aprirebbe agli Heat diverse prospettive offensive, ma che al tempo stesso rischierebbe di mettere Miami alle corde a rimbalzo (chi taglia fuori Brook Lopez, per dirne una?). In uscita dalla panchina potrebbe pensarci anche Derrick Jones Jr.: a livello d’atletismo è uno dei pochi che può pensare di tenere testa all’MVP in carica

IL TIRO DA TRE PUNTI DEL N°34 GRECO | L'efficacia con i piedi oltre l'arco di Giannis Antetokounmpo resta sempre uno dei fattori di cui dover tenere conto: dieci dei 59 bersagli complessivi a segno nella serie contro Orlando sono arrivati con i piedi oltre l'arco, raccolti con una percentuale del 38.5%. Basterà punire la difesa degli Heat nel caso in cui Miami decida di sfidarlo e con queste cifre i presupposti di riuscita ci sono tutti

KHRIS MIDDLETON, LE FORTUNE DEI BUCKS PASSANO DA LUI | Dopo la disastrosa partenza nelle prime due partite della serie contro Orlando, aver ritrovato un Middleton in modalità All-Star ha permesso a Milwaukee di mettere in discesa una serie che i Bucks hanno fatto di tutto per complicare più del previsto. Nelle ultime tre gare, Middleton ha viaggiato a quasi 20 punti, 10 rimbalzi e 5 assist di media, tirando con oltre il 40% dall’arco. Con questo tipo di giocatore al fianco di Antetokounmpo, Milwaukee diventa virtualmente imbattibile

GORAN DRAGIC, L’ARMA IN PIÙ DEGLI HEAT | Tutti parlano dei giovani talenti degli Heat, ma non sempre si è sottolineato a sufficienza il lavoro fatto da Goran Dragic nella serie contro Indiana: 22.8 punti, 5 assist e 4 rimbalzi, tirando con il 48% dal campo e il 41.4% dalla lunga distanza. Il suo testa a testa con l’ex compagno di squadra Eric Bledsoe ai tempi dei Suns sarà una delle chiavi della serie

I PRECEDENTI IN STAGIONE - 2-1 in favore di Miami | Una vittoria all’overtime arrivata lo scorso ottobre (una vita fa, in sostanza), a cui hanno fatto seguito poi due partite in cui Adebayo ha marcato Antetokounmpo per meno di sei minuti complessivi: pretattica o una scelta a sorpresa da parte di coach Spoelstra?