NBA, Boston-Toronto: 7 motivi per non perdere gara-7
Questa notte alle 3.00 in diretta su Sky Sport NBA l'attesissima gara-7 tra Celtics e Raptors, atto finale di una serie che ha fin qui regalato tantissime emozioni e colpi di scena. I motivi per non perdersi assolutamente la sfida sono tantissimi, quindi ne abbiamo elencati 7
1 - FINALI DA BRIVIDO | Ancora prima della palla due di gara 7 alcuni momenti di questa elettrizzante serie sono destinati a restare nella storia dei playoff. Su tutti i finali in volata di gara-3 e gara-6. A decidere la prima l'incredibile buzzer beater di Og Anunoby, arrivato dopo una rimessa con solo 0.5 sul cronometro. In gara 6 nessun tiro segnato sulla sirena ma ben due supplementari per decidere la partita, con grandi giocate e alcune decisioni arbitrali contestate. In ogni caso emozioni assicurate
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2 - LA CLASSE DI TATUM | La stella dei Celtics sembra arrivata a completa maturazione in questi playoff 2020. Talento, eleganza innata, giocate decisive e quella leadership e quel carisma che in parte erano mancate nelle passate stagioni. E' reduce dai 29 punti con 14 rimbalzi e 9 assist di gara-6, dopo averne segnati 34 nella seconda sfida della serie. Questa gara-7 potrebbe essere la sua consacrazione
GUARDA I 34 PUNTI DI TATUM IN GARA-2
3 - IL CUORE DI LOWRY | Con o senza Kawhi Leonard, con Siakam in ascesa e indicato come stella della squadra, alla fine l'anima di questi Toronto Raptors è sempre Kyle Lowry. Ottava stagione in Canada per il numero 7 che sta giocando una serie da leader vero, mettendo in campo tutto il suo carisma. Vedi l'ultimo canestro del secondo supplementare di gara-6 per chiudere una partita in cui ne ha messi 33. Siamo sicuri che anche in gara-7 non si tirerà indietro
GUARDA I 33 PUNTI DI LOWRY IN GARA-6
4 - L'INTENSITA' DI SMART | Per talento ed eleganza c'è Jayson Tatum, ma se si parla di grinta e furia agonistica in casa Celtics citofonare Marcus Smart. Il numero 36 sta giocando una serie solidissima sui duel lati del campo (come gli ha riconosciuto lo stesso Kyle Lowry facendogli i complimenti): punti, difesa, rimbalzi e ottime percentuali dall'arco (43.1 nella serie), oltre a tante giocate di pura intensità che infiammano i tifosi. Un'arma fondamentale per coach Brad Stevens che vuole vederlo il più possibile in campo (38.7 i suoi minuti di media nella serie)
GUARDA LA TRIPLA DOPPIA DI SMART IN GARA-6
5 - PROTAGONISTI INASPETTATI | E' una serie bellissima, con una gara-7 difficilissima da pronosticare, anche perché di fronte ci sono due squadre vere, non basate su una o due superstar ma con tanti possibili protagonisti. L'eroe del finale di gara-6 per Toronto è stato Norman Powell, che ha chiuso con 23 punti in uscita dalla panchina. Non è una novità Jaylen Brown per i Celtics, ma nelle ultime due partite il suo rendimento è andato oltre le aspettative. In gara-6 ha chiuso 31 con punti e 16 rimbalzi, sfruttando al massimo le sue incredibili doti atletiche.
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6 - RISCATTO SIAKAM | In mezzo a tanti giocatori che stanno giocando al massimo delle proprie possibilità e oltre, sta invece faticando tantissimo Pascal Siakam. La stella designata dei Raptors dopo la partenza di Leonard non ha ancora trovato ritmo nella serie e sta tirando con pessime percentuali (37.8 dal campo e un terribile 12.9 da tre). La sua crescita esponenziale degli ultimi due anni sembra aver trovato un primo stop, vedremo se avrà la forza di riscattarsi e tornare protagonista nella partita decisiva.
7 - LA SFIDA SOTTO CANESTRO | In una serie (e in una lega) caratterizzata soprattutto dagli esterni, non va però sottovalutata l'importanza della sfida sotto i tabelloni. Per Toronto l'apporto di Marc Gasol e Ibaka è spesso fondamentale, mentre nel basket rapido e corale dei Celtics un centro mobile come Theis sta avendo numeri importanti (mentre nelle ultime partite Kanter è finito ai margini della rotazione). Non saranno loro a essere sotto i riflettori, ma una partita che si aspetta tirata potrà essere decisa anche dalle loro prestazioni
