Nella (ridotta) stagione NBA 2020-21 ci sarà il cosiddetto All-Star break - una pausa di metà stagione - ma non l'All-Star Weekend, con la sfida tra i 24 migliori giocatori della lega e il corollario di competizioni, dalla gara delle schiacciate a quella del tiro da tre punti. Indianapolis vede così rimandato di tre anni l'appuntamento con le superstar NBA
Doveva tenersi come tradizione a febbraio ma era ormai chiaro che nella nuova, accorciata stagione 2020-21 spazio per l’All-Star Weekend non ci sarebbe stato. Indianapolis — la città designata a ospitarlo — non perde però l’appuntamento-vetrina con il meglio del basket NBA, ma lo vede solo rimandato di tre anni: dal 2021, infatti, si è deciso di programmare il weekend delle stelle nella città dell’Indiana nel 2024. Le date rimangono, da tradizione, simili: doveva tenersi il prossimo febbraio dal 12 al 14, andrà invece in scena dal 16 al 18 febbraio 2024. "Siamo delusi di non poter portare lo spettacolo dell'All-Star Weekend a Indianapolis - ha dichiarato il commissioner Adam Silver - ma non vediamo l'ora che i Pacers e la città lo possano organizzare nel 2024". L'appuntamento nella città dell'Indiana, quindi, seguirà (e non precederà) quelli previsti nel 2022 a Cleveland (a casa dei Cavs) e nel 2023 a Salt Lake City (a casa dei Jazz).