Playoff NBA, il primo quarto da sogno dei Bucks in gara-2. TUTTI I RECORD
Se gara-1 tra Milwaukee e Miami è stata una battaglia risolta solamente al supplementare, gara-2 si è risolta in appena 12 minuti. Merito di un quarto sensazionale dei padroni di casa, capaci di segnare 46 punti concedendone appena 20, mantenendo il vantaggio per tutto il match e portandosi sul 2-0 nella serie
LA BRUTTA SERATA AL TIRO DI GARA-1 | Nonostante la vittoria grazie al canestro di Khris Middleton a mezzo secondo dalla fine, i Bucks avevano avuto una pessima serata al tiro in gara-1, segnando solamente 5 delle 31 triple tentate contro la difesa dei Miami Heat. La loro “regressione verso la norma”, però, è stata incredibile
UN PRIMO QUARTO DA RECORD | Milwaukee ha cominciato gara-2 segnando il doppio delle triple dell’intera partita precedente: i 10 tiri da tre mandati a segno nei primi 12 minuti di partita pareggiano il record nella storia dei playoff NBA per un singolo quarto, e il +26 (46-20) con cui hanno concluso la prima frazione di gioco pareggia il massimo vantaggio dopo un quarto nella storia della post-season
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BRYN FORBES IS ON FIRE | Il grande protagonista della storica frazione di gioco è stato Bryn Forbes, capace di segnare quattro delle sue sei triple di serata nel solo primo quarto, chiuso con 14 punti a referto. E dire che in gara-1 aveva chiuso con 0/3 dalla lunga distanza: “Aveva la mano calda, perciò ho continuato a cavalcarlo facendo passare tutto dalle sue mani” ha detto Jrue Holiday, autore di 15 assist a fine gara
GIANNIS AL FERRO | Con il campo completamente aperto dalle 10 triple del primo quarto, Giannis Antetokounmpo ha potuto fare quello che fa meglio, cioè vivere nel pitturato. A parte una tripla a segno nello storico primo quarto, il due volte MVP ha chiuso con 11/16 da due punti con ben 6 schiacciate a referto, firmando 31 punti con 13 rimbalzi e 6 assist in meno di 31 minuti di gioco
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IL VERO SEGRETO È LA DIFESA | Se l’attacco vende i biglietti, è la difesa che vince i titoli — e nelle prime due partite i Bucks hanno soffocato l’attacco di Miami, tenendolo appena a 100.4 punti segnati su 100 possessi, fermandoli tanto a metà campo quanto in transizione — e spingendo invece dall’altra parte ogni volta che ne hanno avuta l’opportunità
BUTLER E ADEBAYO SOTTO CONTROLLO | Le due stelle di Miami hanno confermato le difficoltà offensive già viste nella prima partita. Jimmy Butler ha segnato appena 27 punti in tutto con 8/32 al tiro, mentre Bam Adebayo è andato ancora peggio con 25 punti e 9/26 dal campo. Dopo il 20/50 da tre della prima partita, Miami ha segnato appena 8 delle 28 triple tentate in gara-2
LA GESTIONE DEI RADDOPPI | Milwaukee è stata molto brava a far girare la palla dopo i raddoppi, segnando 29 punti con una sola palla persa nei 17 possessi in cui la difesa di Miami ha provato a raddoppiare. Jrue Holiday ha distribuito sette dei suoi 15 assist nel solo primo quarto, portando a 20 punti segnati dai suoi passaggi
IL DOMINIO FINALE | Forti di un vantaggio di 27 lunghezze all’intervallo sul 78-51 (miglior primo tempo nella storia di Milwaukee ai playoff), i Bucks non sono mai andati sotto i 25 di vantaggio per tutta la ripresa, chiudendo la partita con 22/53 dalla lunga distanza — un nuovo record per triple segnate nella storia della franchigia ai playoff. E Antetokounmpo ne ha approfittato per fare ben 9 palleggi in fila
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IL PRECEDENTE STAGIONALE | Segnare un sacco di triple contro Miami non è certo una novità per Milwaukee, che in una partita dello scorso 29 dicembre contro gli Heat ne hanno mandate a segno ben 29 su 51 tentativi, un nuovo record nella storia NBA (peraltro due giorni dopo aver tirato 7/38 a New York). La speranza per gli Heat è che non accada di nuovo, altrimenti la serie sarebbe compromessa: “Mettiamola così: non penso che possiamo giocare peggio di come abbiamo fatto oggi” ha detto Jimmy Butler riassumendo il pensiero di tutta Miami
MILWAUKEE DA RECORD: 29 TRIPLE A SEGNO
