Il nuovo accordo entrerà in vigore solo al termine del precedente, ancora in essere, ovvero a partire dalla stagione 2023-24 e legherà fino al 2027 ai Sixers il centro camerunese, secondo classificato per il premio di MVP lo scorso campionato
Dici Philadelphia, dici mercato, e tutti pensano a Ben Simmons. Invece (almeno per ora) la grande notizia della offseason dei Sixers arriva con l'estensione contrattuale che la franchigia della Pennsylvania ha offerto al proprio centro Joel Embiid, che ha firmato per 4 anni e 196 milioni di dollari legandosi così ai Sixers fino al termine della stagione 2026-27. Denaro che va a sommarsi ai 65 milioni di dollari che il centro camerunese deve ancora ricevere negli ultimi due anni del precedente contratto (2021-22 e 2022-23), portando così il totale dovuto dai 76ers a Embiid a una cifra complessiva di 261 milioni di dollari. Non certo poco per un giocatore che soprattutto all'inizio della sua carriera ha dovuto superare notevoli problemi fisici: l'accordo - tra l'altro negoziato dallo stesso giocatore in prima persona, senza affidarsi a un agente - prevede infatti un'ultima stagione con opzione a favore di Embiid ma non annovera invece nessun tipo di protezione per i Sixers nel caso gli infortuni dovessero nuovamente minacciare la carriera di uno dei centri più forti della lega.
Embiid è reduce da un'annata che lo ha visto secondo nella classifica per il premio di MVP dietro solo a Nikola Jokic e chiudere con 28.5 punti e 10.6 rimbalzi di media la sua stagione regolare, con conseguente qualificazione ai playoff, la quarta consecutiva negli ultimi quattro anni.