
Mercato NBA: tre obiettivi da inseguire via trade per ogni squadra
Con roster rivoluzionati dalla pandemia e una regular season sempre più complicata per molte squadre, una delle poche strade da poter percorrere per migliorare le squadre sono le trade e gli scambi per cercare di porre rimedio a carenze dovute non solo agli infortuni. Ogni squadra ha le sue principali necessità: scopriamole una a una, in rigoroso ordine alfabetico, con tre giocatori per franchigia che potrebbero almeno in parte cambiare le cose

ATLANTA HAWKS | La difesa resta uno dei problemi principali da provare a risolvere per una squadra che, nonostante la lunga rotazione, fatica ancora a trovare stabilità nei risultati - 22° posto per punti concessi e una sofferenza difensiva soprattuto sul perimetro, dove gli Hawks potrebbero cercare di intervenire puntando a tre giocatori (dal profilo economico e non solo diverso). Scopriamo di seguito chi sono

BOSTON CELTICS | Il margine di manovra dei Celtics non è di poco conto, ma secondo Bleacher Report tocca partire da un colpo non per forza clamoroso e rumoroso: iniziare a trovare un realizzatore affidabile e costante in uscita dalla panchina sarebbe già un enorme passo in avanti. Questi i tre nomi, tutti alla portata, su cui pensare di poter puntare

BROOKLYN NETS | Anche se dovesse riuscire a tornare part-time, il rientro in campo di Kyrie Irving sarebbe soltanto un palliativo per Brooklyn che fatica tantissimo ad allungare la rotazione in questa stagione: per i Nets dunque gli scenari sono diversi e dall’incidenza variabile, da un Ben Simmons da raggiungere via trade a un profilo più basso ma allo stesso modo utile per la squadra di New York. Questi i tre nomi (profondamente diversi) fatti da Bleacher Report

CHARLOTTE HORNETS | Una delle squadre più divertenti di questi primi due mesi di regular season, guidata da un talento cristallino come LaMelo Ball e alla ricerca di un lungo che permetta di dare affidabilità e spessore sotto canestro: gli Hornets non hanno fatto mistero di andare a caccia di un centro, queste tre possibili idee per rendere ancora più competitiva la squadra di Michael Jordan

CHICAGO BULLS | In una squadra che appare completa e competitiva come quella dell’Illinois, a pesare non poco sono gli infortuni e in particolare l’assenza di un talento come Patrick Williams che potrebbe costringere i Bulls a puntare su un 3&D sul mercato. Harrison Barnes il profilo migliore tra quelli a disposizione, ma queste sono le tre idee di trade che potrebbero seguire a Chicago

CLEVELAND CAVALIERS | Ci avreste scommesso sul fatto che Cleveland potesse dimostrare di essere una squadra da playoff? Bene, dovete ricredervi: playmaking e protezione del ferro lo sono, così come il lavoro nei pressi del ferro. Manca profondità sulle ali e quelli sono i giocatori a cui puntare in questo mercato delle trade

DALLAS MAVERICKS | In questo caso ci sarebbe da aprire una petizione: diamo qualche giocatore di talento a Dallas per affiancarlo a Luka Doncic, facciamo qualcosa per lo sloveno. La bottega Pacers ha aperto i battenti e i texani potrebbero andare a bussare da loro per cercare profondità nel reparto lungo: ecco le opzioni da poter percorrere

DENVER NUGGETS | Ci sarebbero un bel po’ di giocatori da sostituire, ma sperando nel fatto che la ruota possa girare e il destino riesca a sorridere un po’ alla franchigia del Colorado, l’unica vera grande assenza per il resto della stagione è quella di Michael Porter Jr. - alle prese con i noti problemi alla schiena. Questi tre target di giocatori che possono pensare di sostituirlo, con possibile impatto e resa ovviamente diversa

DETROIT PISTONS | La peggior squadra NBA continua a perdere e non ha mai nascosto il suo interesse per scelte al Draft che potrebbero fare molto comodo. Non solo quelle, ma anche aggiunte di giovani talenti con cui provare a costruire - con calma, visti i risultati - una squadra che può diventare vincente

GOLDEN STATE WARRIORS | Uno dei punti interrogativi che restano su una delle migliori squadre NBA è il ritorno in campo di James Wiseman e la scarsa profondità sotto canestro: serve un lungo e in questo caso si può sognare Myles Turner e magari ritrovarsi a prendere giocatori di ben altro spessore (che si ritroverebbero a stare seduti in panchina)

HOUSTON ROCKETS | L’obiettivo per una squadra in così profonda ricostruzione non può di certo essere a breve raggio, ma inevitabilmente in prospettiva: scelta al Draft e giovani prospetti su cui scommettere nel medio-lungo periodo sono l’unica chiave di svolta per una squadra che non può vincere oggi e non può farlo domani

INDIANA PACERS | La squadra di Indianapolis non ha nascosto i suoi obiettivi: vuole rifondare e ricostruire il gruppo, sperando di non perdere troppo e soprattutto di dimostrare di valere la corsa ai playoff. Per farlo c’è bisogno di rischiare e scommettere su Ben Simmons potrebbe essere una strada: tre ipotesi a disposizione dei Pacers

L.A. CLIPPERS | Torna in tempo Kawhi Leonard oppure no? Quanto è complicato fare valutazioni in questa regular season, piena di imprevisti, infortuni e cambi improvvisi di programma: il risultato è che a Los Angeles servono giocatori in grado di dare una scossa e i migliori al momento sono quelli che hanno messo i Pacers sul mercato

LOS ANGELES LAKERS | L’obiettivo più importante è già circolato come nome nei giorni scorsi e resta il profilo ideale da aggiungere al roster, provando a sfruttare le difficoltà dei Pistons e la volontà del giocatore di competere per il titolo NBA. In alternativa resta poco, anche perché il margine di trattativa dei gialloviola è ridotto e il roster non offre grandi pedine da poter scambiare

MEMPHIS GRIZZLIES | Quanto servirebbe a Memphis un’ala con punti nelle mani, un giocatore da 20 di media che permetterebbe ai Grizzlies di affidarsi a lui nei momenti di difficoltà offensiva. Una squadra da playoff che con un profilo del genere in gruppo diventerebbe ancora più lanciata verso successi da conquistare anche ad aprile inoltrato. Certo, la prima opzione in realtà resta davvero molto complicata da poter inseguire

MIAMI HEAT | Una delle squadre più complete con un roster competitivo in ogni zona del campo e che potrebbe lavorare di fino e provare con qualche piccola trade a sistemare le ultime carenze: per gli Heat Bleacher Report infatti non prospetta grandi colpi, ma qualche movimento in grado di sistemare le cose - come nella natura della franchigia della Florida

MILWAUKEE BUCKS | Da campioni in carica in Wisconsin hanno già dimostrato di essere una squadra completa e in grado di reggere fino in fondo: unico problema potrebbero essere gli infortuni, per quello cercare una guardia di riserva in grado all’occorrenza di portare punti ed energia potrebbe fare comodo

MINNESOTA TIMBERWOLVES | Un giocatore come Simmons potrebbe essere la scommessa giusta anche per i Sixers, a patto di non intaccare troppo un gruppo che ha trovano in Anthony Edwards un campione d’enorme prospettiva che sta crescendo in fretta. Una prima scelta assoluta attorno a cui costruire sempre più rapidamente un roster competitivo

NEW ORLEANS PELICANS | L’assenza di Zion Williamson ha letteralmente fatto saltare l’intera stagione dei Pelicans, che si ritrovano senza prospettive per i prossimi quattro mesi e devono pensare (come minimo) al prossimo anno: scelte al Draft sembrano essere la merce di scambio più richiesta da New Orleans, altrimenti giocatori su cui in pochi altri scommetterebbero

NEW YORK KNICKS | L’opinione di molti è che i Knicks siano a un All-Star di distanza dal diventare una squadra competitiva ai playoff: il problema è capire a cosa dover rinunciare pur di metterne uno sotto contratto. Il sogno resta Damian Lillard, altrimenti toccherebbe accontentarsi di profili di buon livello ma non paragonabili al n°0 dei Blazers

OKLAHOMA CITY THUNDER | "Perdere e perderemo" resta ancora il motto di una squadra che sta iniziando a raccogliere discreto talento attorno a Shai Gilgeous-Alexander, ma che pare davvero lontana dal poter diventare un gruppo vincente. Meglio dunque continua a mettere insieme scelta al Draft e sperare che le cose in futuro vadano meglio

ORLANDO MAGIC | La pazienza come in tutte le squadre in rebuilding è necessaria, ma in Florida vogliono provare a massimizzare subito - non accontentandosi di scelte troppo in là negli anni e che non siano al primo giro. In alternativa di talenti di prospettiva su cui puntare ce ne sarebbero un bel po', ma di certo Orlando al momento non risulta appetibile per quelli di prima fascia

PHILADELPHIA 76ERS | La franchigia che più di ogni altra sembra avere le carte in regola per fare il botto e provare a mettere le mani su un All-Star sono i Sixers, che potendo scambiare Ben Simmons hanno margine di manovra, ma al tempo stesso urgenza di non perdere un potenziale All-Star che sta vedendo "crollare" il suo valore. In Pennsylvania sognano in grande: chissà se riusciranno a trasformarli in realtà

PORTLAND TRAIL BLAZERS | Quanto talento serve per convincere Damian Lillard a restare? A Portland sono disposti a sacrificare tutto pur di far contento il n°0 Blazers, ma da Ben Simmons in giù la lista di nomi a disposizione non sembra essere quella che può permettere alla squadra dell'Oregon di fare il definitivo salto di qualità

SACRAMENTO KINGS | In California hanno dimostrato di voler fare sul serio nell'inseguire i playoff che mancano da 15 anni: per farlo hanno cacciato Luke Walton dalla panchina e sono pronti a investire sul mercato, provando ad aggiungere il tassello mancante. Ne servirebbe più di uno, ma questi sono alcuni nomi interessanti su cui poter lavorare

SAN ANTONIO SPURS | Sembra incredibile da dire, ma anche gli Spurs di Gregg Popovich sono costretti a pensare al futuro incassando sconfitte e non al presente cercando giocatori che gli permettano da subito di vincere. No, anche in Texas le scelte al Draft sono diventata una pregiata merce di scambio e una delle cose di cui andare a caccia nelle trade delle prossime settimane

TORONTO RAPTORS | Ai Raptors servirebbe in realtà ben più di un semplice lungo da aggiungere alla rotazione, ma mettere sotto canestro un giocatore di spessore può aiutare la squadra a provare a fare la differenza: con uno dei tre giocatori elencati più giù, Toronto avrebbe davvero tutte le carte in regola per puntare a un posto ai playoff a Est

UTAH JAZZ | Serve difesa sugli esterni per dare una mano a Rudy Gobert, senza però rinunciare alla giusta efficacia quando si tratta di fare canestro: a Utah insomma serve un Jerami Grant per sperare di diventare finalmente competitiva per il titolo NBA. Riuscirà a piazzare un colpo del genere? Staremo a vedere

WASHINGTON WIZARDS | La squadra della capitale è o meno un gruppo che può puntare ai playoff? Difficile dirlo ora, ma la partenza incoraggiante in regular season aveva fatto ben sperare: servono ulteriori tasselli in un puzzle che a Washington non hanno ancora finito di mettere insieme. Alcuni giocatori interessanti però potrebbero essere la chiave giusta su cui puntare