Mercato NBA, Indiana vuole solo giocatori in cambio di Turner e Sabonis
MERCATO NBASecondo quanto riportato da Kevin O’Connor di The Ringer, gli Indiana Pacers non sarebbero interessati a ricevere scelte alte al Draft in cambio dei loro giocatori sul mercato — tra cui Myles Turner, Domantas Sabonis e Caris LeVert — preferendo ricevere giocatori pronti subito, meglio ancora se stelle come De’Aaron Fox, Ben Simmons o Pascal Siakam. Una espressa richiesta del proprietario Herb Simon, che non crede nel tanking
Per molti versi, il mercato NBA gira attorno a quanto accadrà agli Indiana Pacers. Da settimane ormai è chiaro che buona parte dei migliori giocatori della squadra — da Myles Turner a Domantas Sabonis fino a Caris LeVert — sono sul mercato, come ammesso anche dai diretti interessati. Il momento complicato legato al Covid-19 ha un po’ raffreddato le trattative, visto che i GM delle varie squadre sono stati impegnati a cercare sostituti in fretta e furia dalla G-League, ma la deadline del 10 febbraio si avvicina e i Pacers (al momento 13esimi a Est a quattro gare di distanza dall’ultimo posto buono per il torneo play-in) dovrebbero essere tra le squadre più attive. L’indicazione però è arrivata chiara: secondo quanto scritto da Kevin O’Connor di The Ringer, i Pacers ascolteranno proposte con l’inserimento di scelte al Draft, ma la preferenza è quella di ricevere giocatori pronti subito per tornare in corsa per i playoff, quali ipoteticamente giocatori come De’Aaron Fox, Ben Simmons e Pascal Siakam.
Il motivo è da ricercare nelle parole dette recentemente dal proprietario della franchigia Herb Simon: "Perché dovremmo affrontare una ricostruzione da zero quando possiamo farlo cercando di vincere?” ha detto recentemente. “Noi non siamo una franchigia che vuole darla su per cercare scelte migliori, noi vogliamo cercare di vincere ogni partita. A volte lo sviluppo dei rookie può costarci qualche vittoria, ma non entreremo mai in una gara cercando di perdere fintando che io sarò il proprietario. Io non credo in certe cose. Alcune squadre lo fanno, ma io no". Con un allenatore come Rick Carlisle, è anche normale che l’inclinazione dei Pacers sia quella di vincere: per farlo però dovranno muoversi in fretta, perché il record di 14-23 non depone a loro favore.