NBA, i risultati della notte: Curry da 39 ma Warriors ko all'OT, Phoenix batte Dallas
Indiana senza titolari forza il supplementare e batte all’overtime Golden State, nonostante uno Steph Curry da 39 punti e 8 assist che sbaglia tanto nel finale. Phoenix travolge nel quarto periodo Dallas (35-19 di parziale) e vince la quinta gara in fila in trasferta allungando in testa alla Western Conference, successo per New Orleans al Madison Square Garden contro i Knicks
DALLAS MAVERICKS-PHOENIX SUNS 101-109 | Il 35-19 di parziale nel quarto periodo permette ai Suns di rimontare nel finale e vincere con merito il match contro i Mavericks grazie ai 28 punti di Devin Booker, a cui si aggiungono i 20 con 11 assist e 0 palle perse di Chris Paul (scatenato nella decisiva ultima frazione). Phoenix porta a casa la quinta vittoria in fila - tutte in trasferta - nonostante il 22% di squadra dall’arco (8/36, la peggior percentuale della stagione), compresi 17 tentativi consecutivi fuori bersaglio
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITADecisive in negativo per i Mavericks le 19 palle perse che hanno permesso così ai Suns di piazzare il parziale da 31-7 sui possessi recuperati. Non bastano a una delle migliori squadre NBA delle ultime settimane i 28 punti, 8 rimbalzi e 8 assist di Luka Doncic, i 19 realizzati da Jalen Brunson e i 18 con 11 rimbalzi di Kristaps Porzingis. Dallas resta così al 5° posto a Ovest, con una partita e mezza di vantaggio su Denver
NEW YORK KNICKS-NEW ORLEANS PELICANS 91-102 | Jose Alvarado, nato a Brooklyn e cresciuto per le strade di New York, a fine partita stenta a credere di aver vissuto una serata del genere: 13 punti, 4 assist e 4 recuperi - giocate decisive per battere i Knicks al Madison Square Garden, assieme ai 18 punti e 10 rimbalzi di Jonas Valanciunas e ai 15 a testa realizzati da Devonte’ Graham e Brandon Ingram (rimasto fuori per tutto il quarto periodo, in cui New York ha provato a recuperare, a causa di una distorsione alla caviglia destra)
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITATerza sconfitta casalinga in quattro giorni per i Knicks, in enorme crisi in questa fase di stagione come raccontano le cifre di un appannato Julius Randle: 4 punti, 1/9 dal campo, 0/2 dall’arco, 6 assist e 3 palle perse. I migliori realizzatori del quintetto di New York sono RJ Barrett e Mitchell Robinson - entrambi a quota 17 punti (con il secondo che aggiunge 15 rimbalzi), mentre Walker e Fournier non vanno oltre gli 11 punti complessivi in due. Davvero poco per una squadra che si è ritrovata sotto anche di 24 lunghezze contro un avversario come New Orleans
GOLDEN STATE WARRIORS-INDIANA PACERS 117-121 | Primo doppio successo stagionale in back-to-back in trasferta per i Pacers che dopo aver battuto i Lakers, si tolgono la soddisfazione di vincere anche a San Francisco senza titolari e privi di sei dei sette migliori giocatori in squadra. Bastano le riserve per tenere testa per 48 minuti a Golden State, forzare con merito l’overtime e approfittare di un paio di ingenuità Warriors - tra cui una sanguinosa palla persa di Klay Thompson - per condannare gli Warriors alla 6^ sconfitta delle ultime nove gare
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITANon basta a Golden State un’altra ottima prestazione a livello realizzativo (meno per quel che riguarda invece la mira dal campo) di Steph Curry: 39 punti con 12/27 al tiro, 6/16 dall’arco, 5 rimbalzi, 8 assist e un recupero in un match chiuso forzando e sbagliando tanto dal campo. Il n°30 Warriors infatti segna i liberi che nel finale di regolamentari potevano significare “successo”, ma poi non riesce a trovare più canestri durante l’overtime. Inutili anche i 12 punti con 17 tiri (e 0/7 dall’arco) di Klay Thompson, oltre ai 13 e 15 rimbalzi di Kevon Looney
VIDEO | GUARDA I 39 PUNTI DI STEPHEN CURRYSono tanti i volti del successo Pacers: quello di Keifer Sykes, autore della tripla risultata poi decisiva a 100 secondi dalla sirena dell’overtime, quello di Justin Holiday che sempre con i piedi oltre l’arco ha realizzato i tre punti del pareggio al termine dei regolamentari. Soprattutto i 27 punti di Chris Duarte, scatenato contro Curry e decisivo con le sue giocate, leader di un quintetto tutto in doppia cifra che raccoglie anche 15 punti e 7 rimbalzi in uscita dalla panchina da Isaiah Jackson. Comprimari e riserve diventati per una notte protagonisti