NBA, quando torna Ben Simmons? Forse in campo per le ultime due gare di regular season
brooklynNegli ultimi giorni Ben Simmons si è sottoposto ad un'iniezione epidurale per alleviare i problemi alla schiena che gli hanno impedito di scendere in campo con i Brooklyn Nets. La squadra spera di averlo a disposizione per almeno un paio di partite prima di concludere la regular season, mentre la prospettiva del torneo play-in si fa ormai pressoché certa
Mentre i Brooklyn Nets stanno provando in qualche modo a risollevare la loro stagione e James Harden sta avendo impatto a Philadelphia, rimane ancora nel limbo la situazione legata a Ben Simmons. L’All-Star australiano non è più sceso in campo dopo il 20 giugno scorso in quella gara-7 contro gli Atlanta Hawks che rappresenta il punto di svolta della sua carriera, e pare che il suo rientro in campo non sia vicino. Secondo quanto scritto da ESPN, Simmons è alle prese con un’irritazione del disco L-4 della parte inferiore della colonna vertebrale che ha reso impossibile allenarsi per più di un giorno o due senza sentire dolore e riportare indietro la sua tabella di marcia, che senza questi intoppi lo avrebbe portato a giocare questo venerdì contro i Portland Trail Blazers. Per questo motivo Simmons si è sottoposto ad un’iniezione epidurale che dovrebbe alleviare i suoi dolori alla schiena, permettendogli di aumentare i carichi di lavoro e rafforzare quella regione del corpo in vista del suo ritorno in campo. I Nets daranno qualche giorno di tempo al giocatore per capire come si sente prima di procedere con un piano di rientro, come ammesso anche da coach Steve Nash. Ora come ora l’obiettivo è di farlo debuttare per una delle ultime due partite di regular season contro i Cleveland Cavaliers (peraltro possibili avversari al torneo play-in) e contro gli Indiana Pacers rispettivamente l’8 e il 10 aprile. Ma si tratta, appunto, di una speranza, così come quella di vederlo in campo per il momento decisivo della stagione dei Nets, che quando hanno avuto Kevin Durant e Kyrie Irving in campo insieme hanno dimostrato di potersela giocare, ma che ora sono comunque ottavi nella Eastern Conference.