Mercato NBA: i cinque contratti più rischiosi della free agency 2022
Mettere sotto contratto un free agent NBA è una scelta che riguarda non solo il presente, ma soprattutto il futuro - a maggior ragione quando l'accordo a cui si punta prevede diversi anni di permanenza e centinaia di milioni di dollari: sicuri che un All-Star in calo oggi valga un investimento del genere? Ecco alcuni nomi su cui ragionare
TJ WARREN - INDIANA PACERS | UNRESTRICTED FREE AGENT
Ricordate lo splendido realizzatore scatenato nell’estate 2020 all’interno della bolla di Orlando? Ecco, da quel momento in poi è iniziato un calvario costellato da infortuni che ha portato i Pacers - e non solo - a domandarsi: come sta TJ Warren? È ancora in grado fisicamente di fare la differenza e di incidere? Soprattutto: quanti soldi mettere sul piatto per il suo rinnovo di contratto? Domande dalla risposta tutt’altro che scontata
COLLIN SEXTON, CLEVELAND CAVALIERS | RESTRICTED FREE AGENT
Collin Sexton si trova nella situazione peggiore: da quando lui si è fatto male, i Cavaliers hanno preso il volo - non tanto dimostrando che fosse il problema, ma trovando però un assetto nuovo e vincente che difficilmente verrà messo in discussione nel prossimo futuro per fargli spazio. Quindi, se arrivasse un'offerta da altre squadre, per Cleveland sarebbe davvero così conveniente pareggiarla?
MITCHELL ROBINSON - NEW YORK KNICKS | UNRESTRICTED FREE AGENT
Il fisico è impressionante e il suo impatto potrebbe esserlo altrettanto anche in difesa, se non fosse che in questi anni Mitchell Robinson non è mai riuscito a fare il salto di qualità necessario per competere ad alto livello in NBA. No, sia a causa dell’incapacità di gestire i falli, sia per gli infortuni che lo hanno portato a fratturarsi sia la mano che il piede destro. Un investimento rischioso, soprattutto se le cifre dovessero lievitare
KYRIE IRVING - BROOKLYN NETS | PLAYER OPTION DA 36.5 MILIONI DI DOLLARI
A prescindere dalla questione vaccino, Irving non gioca 70 partite in una regular season dal 2016-17 - sintomo di quanto fragile sia diventato il giocatore che ha appena compiuto 30 anni. In campo continua a essere un realizzatore letale, ma il basso numero di partite e l’impatto fuori dal parquet della sua personalità sono punti con cui diventa difficile scendere a patti: sicuri di voler investire su di lui per i prossimi cinque anni
JAMES HARDEN - PHILADELPHIA 76ERS | PLAYER OPTION DA 47.3 MILIONI DI DOLLARI
James Harden compierà 33 anni prima che la prossima stagione abbia inizio: se dovesse firmare un contratto da cinque anni questa estate, il suo guadagno potrebbe raggiungere quando lui avrà 38 anni i 60 milioni di dollari. Una cifra astronomica per un giocatore che già oggi è in fase (fisica e non solo) calante: sicuri ne valga la pena? Di seguito alcuni dati impietosi sul Barba
Questi alcuni dati sintomatici del suo stato di forma:
- Harden sta viaggiando con la media punti più bassa in carriera dal 2011-12 a oggi;
- Il 41.6% racconto dal campo è la seconda peggiore della sua carriera;
- Il 33.5% con i piedi oltre l'arco è la sua peggior resa di sempre dalla lunga distanza;
- Il suo 0.152 di Win Shares su 48 minuti è il secondo dato d'impatto più basso mai fatto registrare dal Barba in NBA