Playoff NBA, Champions League e anche MJ: LeBron James e la sua serata su Twitter
Prima fa festa per i suoi trionfi a livello imprenditoriale - grazie al Liverpool di cui detiene alcune quote e alla tequila che produce che "sfiderà" quella di Michael Jordan in finale - e poi spazio ai playoff, con le giocate di Jaylen Brown e Ja Morant a incantare lui e milioni di appassionati: la post-season di LeBron James - lontano dal parquet - vista attraverso il suo profilo Twitter
LEBRON JAMES E IL TESTA A TESTA CON MICHAEL JORDAN FUORI DAL PARQUET | La serata di LeBron inizia con la celebrazione per la conquista di una finale: quella della tequila di sua produzione che "sfiderà" quella lavorata da Michael Jordan - eterna sfida anche lontano dal parquet
LA PRESTAZIONE DI JAYLEN BROWN | Poi James è passato ai playoff NBA, incollato alla TV come milioni di appassionati: il primo commento non poteva che essere per il primo tempo da 25 punti con 9/10 al tiro di Jaylen Brown, una prestazione cruciale per Boston per riportare in parità la serie
Parole al miele anche per Al Horford (commentando uno dei suoi account preferiti "73-9 and THEY LIED", sempre per non dimenticare l'impresa senza precedenti compiuta da James) - tassello fondamentale per i Celtics, nonostante gli anni che passano
LA SCHIACCIATA DI ANDREW WIGGINS | Una delle giocate più spettacolari della serata: il decollo dell'ex giocatore dei T'Wolves che salta letteralmente in testa a tutta la difesa Grizzlies
Nonostante Memphis le provi tutte infatti, Golden State resta aggrappata alla sfida non tanto e non solo per i canestri dei "soliti noti", ma anche per le giocate del supporting cast: per questo LeBron James ci tiene a sottolineare l'efficacia della prestazione di Jordan Poole
LA CELEBRAZIONE DI JA MORANT | LeBron James rende plastico un concetto molto semplice (e già chiaro a molti da tempo): Ja Morant non può essere premiato come giocatore più migliorato dell'anno perché è già uno dei più forti della Lega. MVP e non MIP, questo il senso
E il finale di partita dominato da Morant contro Golden State non fa altro che confermare l'assunto: una superstar da seguire e celebrare negli anni a venire