In America si chiama "coaching tree", una sorta di albero "genealogico" che si sviluppa da un padre fondatore - in questo caso l'allenatore da più di un quarto di secolo sulla panchina dei San Antonio Spurs. Che anche in sua assenza lascia comunque le proprie impronte sulle panchine di gran parte delle squadre ancora in corsa per il titolo. Ecco quali
I DISCEPOLI DI COACH POP | Per 22 anni in fila, dal 1998 al 2019, Gregg Popovich ha sempre guidato i suoi Spurs ai playoff (vincendo 5 titoli NBA). Quest'anno, per la terza stagione in fila, l'impresa non gli è riuscita ma non per questo i playoff NBA 2022 non risentono "pesantemente" dell'influenza del coach di San Antonio. Degli 8 allenatori ancora in corsa per il titolo, ben 6 infatti hanno un rapporto diretto con Pop e con gli Spurs. Ecco chi sono ed ecco qual è il loro "incrocio" con il veterano degli allenatori NBA
MIKE BUDENHOLZER (MILWAUKEE BUCKS) | È stato un assistente di coach Popovich per tantissimi anni, dal 1996 al 2013
IME UDOKA (BOSTON CELTICS) | Ha prima giocato per gli Spurs (e per coach Pop), prima dal 2007 al 2009 e poi ancora nella stagione 2010-11 per poi diventare suo assistente allenatore dal 2012 al 2019
MONTY WILLIAMS (PHOENIX SUNS) | È sceso in campo agli ordini di Gregg Popovich dal 1996 al 1998, poi da intern è passato in panchina nella stagione 2004-05, quella conclusa con un titolo NBA
DOC RIVERS (PHILADELPHIA 76ERS) | Ha giocato per San Antonio dal 1994 al 1996, quando Popovich non era ancora in panchina ma già nel front office (da general manager e vice presidente delle basketball operation) dei texani
TAYLOR JENKINS (MEMPHIS GRIZZLIES) | È partito davvero dal basso, con una internship in casa Spurs, a bottega da Popovich nella stagione 2007-08. Da lì è diventato assistente allenatore e poi head coach degli (allora) Austin Toros, la squasdra di G League controllata dagli Spurs, dal 2008 al 2013
STEVE KERR (GOLDEN STATE WARRIORS) | Ha giocato per gli Spurs e per coach Pop dal 1998 al 2001 e poi ancora nella stagione 2002-03