NBA, Jayson Tatum assicura: "Ho già avuto serate storte al tiro: so come reagire"
Tra l'anno scorso e quest'anno, tre volte nei playoff Jayson Tatum ha segnato ancora meno dei 12 punti (con 3/17 al tiro) da lui messi a segno in gara-1 contro Golden State (chiusa però con 13 assist). Dal modo in cui ha reagito nelle tre gare successive a quegli exploit negativi, i tifosi di Golden State potrebbero iniziare a preoccuparsi
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COME REAGISCE TATUM | Il processo di maturazione di Jayson Tatum si può riscontrare anche nella capacità del n°0 di Boston di reagire con una grande prestazione a una gara storta. Solo tre volte in una gara di playoff negli ultimi due anni Tatum aveva segnato meno dei 12 punti (seppure con 13 assist, suo massimo in carriera) mandati a segno nella partita di esordio delle finali NBA 2022. Ecco quando, ed ecco come ha reagito
PLAYOFF 2022 | GARA-3 @MILWAUKEE (semifinali di conference) | 10 PUNTI (sconfitta dei Celtics 101-103)
PLAYOFF 2022 | GARA-4 @MILWAUKEE (semifinali di conference) | 30 PUNTI, 13 RIMBALZI (vittoria dei Celtics 116-108)
PLAYOFF 2022 | GARA-3 vs. MIAMI (finale di conference) | 10 PUNTI (sconfitta dei Celtics 103-109)
PLAYOFF 2022 | GARA-4 vs. MIAMI (finale di conference) | 31 PUNTI con 14/16 AI LIBERI (vittoria dei Celtics 102-82)
PLAYOFF 2022 | GARA-1 @GOLDEN STATE (finale NBA) | 12 PUNTI con 3/17 AL TIRO, 13 ASSIST (vittoria dei Celtics 120-108) | "Ho avuto più assist (13) che punti (12) - dice Tatum prima di gara-2 - ma sento di aver fatto spesso la giocata giusta, per cui non ci perdo certo il sonno. Alla fine abbiamo vinto, ed è la cosa più importante. Certo, mi aspetto di tirare meglio, ma voglio continuare ad avere impatto in tanti modi diversi e contribuire alla vittoria della mia squadra"
LE ASPETTATIVE DI TATUM PER GARA-2 | "Non è che non mi sia mai successo prima, per cui quando sei già stato capace di reagire sai come fare. La gran parte del lavoro è mentale - assicura la superstar dei Celtics - non devi lasciare che una serata storta ti condizioni. Ho sbagliato dei tiri, ma ormai non ci posso fare niente, se non guardare avanti e prepararmi al meglio per gara-2"
L'OPINIONE DI AL HORFORD | "A una superstar come lui viene chiesto di segnare, creare gioco, difendere - è davvero impegnativo. E Jayson sa fare tutto questo: in gara-1 le sue doti di playmaking sono state in bella mostra, è stato capace di leggere la difesa e trovarci smarcati. Non era la sua serata al tiro ma continuando a migliorare negli anni ha trovato il modo di essere efficace in tanti altri modi diversi"
COSA DICE COACH UDOKA | "Per tutto l'anno abbiamo parlato di cosa potesse fare per avere impatto sulla squadra anche in serata quando i tiri non gli entrano. Non succede spesso che faccia 3/17, ma è stato bravo a coinvolgere i compagni ed è rimasto attivo in difesa. Gli Warriors hanno provato anche la box-and-one contro di lui, volevano escluderlo il più possibile dalla partita: è per questo che siamo una squadra, per aiutarci tutti in momenti come questi"