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Mercato NBA: Chicago ha fiducia di tenere LaVine, i dubbi sono sulla sua tenuta fisica

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Il vicepresidente esecutivo dei Bulls Karnisovas ha spiegato di essere fiducioso sulla permanenza dell'All-Star, che sarà unrestricted free agent. I dubbi sulla possibilità di offrirgli un contratto al massimo salariale riguardano solo la sua tenuta fisica, dopo una stagione segnata dai problemi al ginocchio

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I Chicago Bulls si sono sempre detti fiduciosi del fatto che Zach LaVine firmerà un nuovo contratto con loro, decidendo di restare nella città del vento. Concetto ribadito ora dal vicepresidente esecutivo Arturas Karnisovas. "Speriamo che Zach resti qui per molto tempo - ha spiegato il dirigente lituano - non è cambiato nulla. Sono fiducioso rispetto a questa free agency, nei prossimi giorni ci riuniremo e valuteremo diverse cose". Il due volte All-Star (che ha chiuso la stagione a 24.4 punti di media) è arrivato alla fine del suo contratto da 78 milioni di dollari per quattro anni e sarà unrestricted free agent. LaVine aveva detto di essere pronto a esplorare il mercato senza escludere la possibilità di rifirmare per Chicago, che potrebbe offrirgli un contratto al massimo salariale da 212 milioni per cinque anni. In caso di partenza il giocatore potrebbe invece otteere un massimo di circa 157 milioni per quattro anni. La scelta di restare a Chicago, per ritornare ai playoff guidando la squadra al fianco di DeRozan sembra quindi quella più probabile. I dubbi sull'ipotesi di offrirgli un contratto al massimo potrebbero però averli i Bulls, dopo una stagione segnata da problemi al ginocchio sinistro.

I dubbi sulla tenuta fisica

La passata stagione per LaVine non è stata facile dal punto di vista fisico: ha prima dovuto fare i conti con un infortunio al pollice, poi con problemi al ginocchio sinistro, che lo hanno portato a saltare diverse partite negli ultimi mesi. Il giocatore si è sottoposto durante l'anno a vari trattamenti (plasma, iniezioni di cortisone, drenaggio dell'articolazione), e il mese scorso ha subito un'operazione in artroscopia. "Penso che starà in piena salute - ha però puntualizzato Karnisovas - sta recuperando alla grande". I problemi fisici di LaVine lo scorso anno hanno però condizionato il rendimento dei Bulls, che dopo una partenza lanciata sono scivolati fino al sesto posto della Eastern Conference (tornando comunque ai playoff dopo cinque anni), uscendo poi al primo turno di contro Milwaukee. Nella decisione di Chicago sul nuovo contratto da offrire al giocatore anche questo aspetto verrà tenuto in considerazione.