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NBA, Banchero e le emozioni del primo allenamento: "Sembrava di essere dentro NBA2K"

NBA
©Getty

L'ex Duke con passaporto italiano, prima scelta assoluta all'ultimo Draft, impressiona l'allenatore degli Orlando Magic Jamahl Mosley dopo i primi due giorni di allenamento: "Non so se si rende conto di quanto sia forte fisicamente", dice Mosley. Mentre Banchero paragona scherzosamente il suo nuovo allenatore a coach K a Duke

L'attesa attorno a una prima scelta assoluta è sempre fortissima, e Paolo Banchero non fa eccezione. In attesa di vederlo in campo a Las Vegas (la Summer League nel Nevada prenderà il via il 7 luglio proprio con la sfida tra i suoi Magic e i Rockets - le partite saranno visibili su Sky Sport NBA), anche i primi giorni di allenamento dell'ex giocatore di Duke con passaporto italiano sono stati seguiti da vicino, con grande curiosità. "Quello che guardo con più attenzione - ha detto il suo allenatore Jamahl Mosley, anche lui al debutto NBA - è la sua capacità di capire il gioco e la volontà di imparare. Ovviamente è un compagno di squadra meraviglioso, sempre disposto a incoraggiare tutti ma anche voglioso di imparare il più possibile sul mondo NBA. In questi giorni lo stanno investendo tante cose nuove, ma è stato bravissimo a gestirle: e quando non gli è chiaro qualcosa non si fa problemi a chiedere, dimostrazione che ha voglia di imparare in fretta". Quello che Mosley sta imparando vedendo Banchero in campo (e spesso sfidandolo anche in campo uno-contro-uno) è già ben chiaro: "Non so se sia consapevole della sua potenza fisica. Capirà in fretta come usare il corpo a suo vantaggio nel migliore dei modi, per punire le difese. Lo stesso vale in difesa, dove può marcare giocatori di ruoli diversi". 

Le prime impressioni di Banchero (e la frecciatina a coach K)

Da parte sua Banchero non ha fatto mistero dell'emozione provata nell'entrare in palestra e sostenere i primi allenamenti da giocatore NBA: "Quando ho percorso il corridoio che mi portava in palestra mi sono detto: 'Sembra di essere dentro NBA2K', quando selezioni il my-player mode e scendi in campo", ha detto, riferendosi al popolarissimo videogioco. Poi Banchero ha anche scherzato su una evidente differenza tra college e pro: "Coach Mose (Mosley) può dimostrarti come vuole le cose in campo molto più di quanto facesse coach K a Duke", ha dichiarato [l'allenatore dei Mavs ha 43 anni, 32 in meno del coach dei Blue Devils, ndr]. Per poi aggiungere seriamente: "Sono entrambi due grandi insegnanti". E sul suo inserimento nei Magic che Mosley vuole mettere in campo Banchero ha pochi dubbi: "Penso di inserirmi alla grande: saremo una squadra difensiva, giocheremo duro, presteremo molta attenzione alle piccole cose, ai dettagli. In attacco potrò giocare a tutto campo, e lo stesso vale per la difesa". I propositi sono buoni, ora non resta che attendere la prova del campo.

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