In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

I Nets dicono no alla prima offerta di Boston per Durant: e Brown twitta infuriato

NBA
©Getty

L'All-Star Jaylen Brown, Derrick White e una prima scelta futura è stato ritenuto dai Brooklyn Nets un pacchetto troppo poco attraente per arrivare alla cessione di Kevin Durant. Al posto di White i Nets chiederebbero Marcus Smart e forse un altro giocatore di rotazione ancora, oltre a multiple scelte. Intanto non passa inosservata la reazione - tutt'altro che felice per le voci che circolano - da parte proprio di Jaylen Brown

Condividi:

Si inizia a sapere qualcosa di più sulla reale offerta che i Boston Celtics avrebbero presentato ai Brooklyn Nets nel tentativo di arrivare a Kevin Durant, bruciando così la concorrenza di Miami Heat, Phoenix Suns e Toronto Raptors. Da quando riportato da più fonti, la prima offerta del front office biancoverde guidato da Brad Stevens sarebbe stata: Jaylen Brown, Derrick White e una prima scelta. Troppo poco, la risposta in casa Nets, che a quanto si sa avrebbero invece chiesto Brown, il difensore dell'anno Marcus Smart, multiple scelte e forse anche un ulteriore giocatore di rotazione. L'accordo quindi al momento non c'è - ed è anche normale che sia così. Boston probabilmente non ha voluto mettere subito sul piatto la sua migliore offerta per potersi mantenere del margine di trattativa; Brooklyn, da parte sua, è rimasta ferma nella sua richiesta che parte sempre da una base di multiple prime scelte future e conta sulla qualità dei giocatori da ricevere in cambio. 

Fa discutere il tweet stizzito di Jaylen Brown

In tutto questo, però, Boston potrebbe sottovalutare uno degli effetti collaterali di queste voci ormai di dominio pubblico: quello cioè di irritare un All-Star come Jaylen Brown, capace con Tatum e Smart di guidare i Celtics alle utlime finali e che ciò nonostante si ritrova sul mercato, pronto a essere pedina di scambio per Durant. Ha infatti subito fatto il giro del web il tweet senza parole, ma con l'acronimo SMH - che sta per "Shake My Head", scuoto la testa, come senza parole - che il n°7 biancoverde ha pubblicato dal suo account, un ovvio riferimento a una trattativa che di certo non gli fa piacere

leggi anche

Nella corsa a Durant irrompono i Boston Celtics