La diagnosi emersa dalla risonanza magnetica mette purtroppo fine ai sogni di Eurobasket 2022 per la stella azzurra ma quantomeno esclude l'evenienza più grave, quella della rottura del crociato anteriore del ginocchio sinistro. Salvando così la stagione NBA del neo-acquisto dei Boston Celtics
Un grande sospiro di sollievo. La risonanza magnetica effettuata sul ginocchio di Danilo Gallinari dopo l'infortunio occorsogli nella gara contro la Georgia ha evidenziato la lesione del menisco sinistro ma fortunatamente non ha confermato i timori peggiori, quelli di una possibile rottura del legamento crociato anteriore. La dinamica dell'infortunio (senza contatto) e le parole preoccupate di compagni e coaching staff alla sirena finale dell'incontro (vinto dall'Italia anche grazie alla grande prestazione di Gallinari) avevano fatto temere il peggio, ipotizzando danni strutturali al ginocchio assenti invece nei responsi della risonanza. La lesione del menisco è diagnosi purtroppo sufficiente a mandare in fumo i sogni di Europeo - al via il 1 settembre su Sky Sport - per il giocatore azzurro, mantenendo invece un orizzonte più ottimistico per la sua stagione NBA, che prenderà ufficialmente il via il 27 settembre con l'apertura del training camp della nuova squadra di Gallinari, i Boston Celtics. Non è dato sapere al momento se per quella data Gallinari sarà già a disposizione di coach Udoka, ma la natura dell'infortunio non mette fortunatamente a repentaglio tutta la stagione NBA del talento azzurro, che dopo la firma con i Celtics nutre (giustamente) ambizioni da titolo.