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NBA, Kyrie Irving carica Ben Simmons: "Può fare qualsiasi cosa ora che è in pace"

PAROLE
©Getty

I Brooklyn Nets aspettano con ansia il debutto di Ben Simmons, atteso in campo per la sua prima partita a New York dopo aver dato buone indicazioni durante il training camp. A tessere le sue lodi è stato soprattutto Kyrie Irving, che ha sottolineato come mentalmente sia un’altra persona "Ora che è in pace, può tornare a divertirsi in campo"

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Il debutto di Ben Simmons con i Brooklyn Nets è certamente uno degli eventi più attesi della pre-season, peraltro contro un avversario che non gli è indifferente come i "suoi" Philadelphia 76ers. La partita prevista nella notte tra lunedì e martedì (in diretta su Sky Sport e in replica con commento in italiano) dovrebbe vederlo finalmente scendere in campo con la maglia dei Nets, nonché per la prima volta in NBA dall’estate del 2021, in quella gara-7 contro Atlanta passata alla storia dalla parte sbagliata. Ma secondo Kyrie Irving ormai è tutto alle spalle ed è sicuro che il meglio debba ancora venire: “Con quel livello di talento, intelligenza cestistica e motivazione tutto è possibile” ha detto su Simmons. “Dentro di lui ha quel qualcosa in più, e dobbiamo essere noi ad aiutarlo piano piano per permettergli di tornare a essere se stesso in campo. Vogliamo che raggiunga il suo massimo potenziale come giocatore, essere in grado di realizzare quello che non ha potuto fare negli ultimi anni. E tornare a divertirsi ora che è attorno a lui è in pace”. Il campione NBA 2016 ha elaborato poi il suo pensiero su quanto sia importante che Simmons sia a posto mentalmente: “Se sei in pace con te stesso, puoi fare tutto. E puoi goderti il gioco di più. Sappiamo che questa è una professione, ma bisogna essere equilibrati mentalmente, spiritualmente, emotivamente per gestire certe cose. Io di sicuro l’ho provato sulla mia pelle e non voglio che altri lo debbano affrontare. Siamo tutti qui per sostenerlo, capiamo qual è la sua situazione, vogliamo che torni a divertirsi invece che costringerlo a fare qualcosa”. Irving ha anche spiegato come funzionerà il suo inserimento in campo: “Avere una point guard delle sue dimensioni mi permetterà di giocare lontano dalla palla, lasciando che sia lui a guidarci su e giù per il campo. Ci vorrà del tempo, ma siamo pazienti: dobbiamo solo aspettare che torni a essere l’All-Star che era, ma so che accadrà presto”.

Nash: "Non ho bisogno che Simmons tiri"

Anche l’allenatore dei Nets Steve Nash ha avuto parole molto ottimistiche sulla condizione di Simmons. “Penso che stia alla grande, sta giocando bene. Di sicuro sta tornando quello che era” ha detto alla stampa, sottolineando che non ha nessuna restrizione al training camp né di minutaggio in partita. Nash ha anche toccato l’argomento tabù riguardante Simmons, vale a dire la sua mancanza di tiro da fuori: “Non ho bisogno che tiri” ha detto Nash senza giri di parole. “Non è quello che gli chiederò di fare. Se è libero e vuole tirare, certamente non lo tirerò fuori dal campo se lo farà, ma non è la sua specialità. Per me Ben è un playmaker incredibile, è fenomenale in transizione, è un ottimo bloccante. Quelle sono le cose di cui abbiamo bisogno da lui e nelle quali è speciali. Ci sono altre soluzioni anche se non tira neanche una volta: sa fare talmente tante cose in campo e si integra talmente bene nel nostro gruppo che il tiro davvero per me non è importante”.

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