Preseason NBA: perdono le due squadre di L.A., Bucks ko contro i Nets

CLEVELAND CAVALIERS-ATLANTA HAWKS 105-99 | Prima vittoria in preseason per i Cavaliers che si prendono nell’ultimo quarto un meritato successo grazie alla super prestazione di un Darius Garland da 23 punti e 12 assist (con +24 di plus/minus in 31 minuti), al fianco di un Donovan Mitchell che sbaglia tanto ma raccoglie comunque 24 punti con 8/26 al tiro. Ottimo anche il contributo di Cedi Osman, autore di 16 punti con 6/12 dal campo in uscita dalla panchina

Dopo le due vittorie di Abu Dhabi, arriva così la prima battuta d’arresto per Atlanta in preseason, partita sempre con il suo quintetto titolare nel segno del backcourt Murray-Young - 14 punti il primo, 17 il secondo, ma entrambi con percentuali non invidiabili. Bene John Collins: 15 punti con 3/5 dall’arco, mentre a pesare in casa Hawks sono soprattutto le 16 triple concesse agli avversari

MIAMI HEAT-NEW ORLEANS PELICANS 120-103 | Tyler Herro parte ancora una volta da titolare - più indizi faranno una prova? - e guida il quintetto degli Heat in un match dominato contro New Orleans: il miglior sesto uomo dell’anno segna 23 punti con 5/7 dall’arco, Adebayo ne aggiunge 25 con 5 assist, mentre Jimmy Butler è chirurgico nella resa - tira cinque volte e chiude con 12 punti e +20 di plus/minus in 25 minuti. Al resto pensa la lunga rotazione di riserve, per una squadra apparsa davvero pronta per l’inizio della regular season

A preoccupare New Orleans però non sono i 17 punti di scarto incassati, ma la caviglia sinistra di Zion Williamson: primo (leggero, pare) problema fisico che lo ha costretto a restare in campo soltanto per 11 minuti (con 11 punti) prima di alzare bandiera bianca e lasciare spazio a un gruppo che ha diverse alternative - positivo Willy Hernangomez con i suoi 17 punti e 7 rimbalzi e Trey Murphy III con 15 punti e 4/9 dall’arco - ma che non vuole rinunciare a un talento come Zion

PHILADELPHIA 76ERS-CHARLOTTE HORNETS 99-94 | Rotazione allungata, tanti giocatori in campo e minutaggio contingentato: nonostante questo però, Philadelphia inizia a fare sul serio (4-0 in preseason, ma il record lascia il tempo che trova) con Joel Embiid autore di 19 punti in 23 minuti, accompagnato da un aggressivo James Harden da 17 e 5 assist con 4/8 dall’arco. In doppia cifra anche Montrezl Harrell in uscita dalla panchina, in una squadra che spera di trovare profondità e alternative in vista della regular season

Prima partita senza LaMelo Ball per gli Hornets, a caccia di una quadra con Terry Rozier chiamato a giocare point guard, in una preseason non eccezionale sotto l’aspetto del rendimento (0-5 il record). Gordon Hayward ne mette 16 con 6/10 dal campo, mentre sono 12 i punti di Terry Rozier. I problemi per gli ospiti sono soprattutto offensivi, come dimostra un terzo quarto da soli 12 punti segnati di squadra e che ha condannato poi gli Hornets nel risultato

PHOENIX SUNS-SACRAMENTO KINGS 104-105 | Sacramento manda 5 giocatori in doppia cifra ma nessuno sopra i 15 punti di De'Aaron Fox ma la squadra di coach Brown segna il doppio da tre dei suoi avversari, finendo con 14/39 contro il 7/29 dei giocatori dell'Arizona, scesi in campo con le seconde linee (senza Paul, Booker, Bridges e Ayton). L'ex Hawks Kevin Huerter ne mette 13 per i Kings, che hanno Domantas Sabonis a un soffio dalla doppia doppia (9 con 10 rimbalzi)

Le chance di minuti concesse da coach Williams danno a Duane Washington la chance di giocare la partita della vita e chiudere addirittura con 31 punti (e 10/19 da tre). Peccato per le 11 palle perse, un'enormità, a fronte di soli 4 assist. E così la point guard vista lo scorso anno ai Pacers difficile che possa rubare minuti a Chris Paul

LOS ANGELES LAKERS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 113-118 | Niente Twin Towers sotto canestro per i T’Wolves, a cui bastano e avanzo gli altri per battere i Lakers a domicilio: 15 punti di D’Angelo Russell conditi con 8 assist, buona parte dei quali per Naz Reid - scatenato e autore di 22 punti e 13 rimbalzi con 9/17 al tiro. Incolore la prestazione di Anthony Edwards che litiga con la partita e chiude 2/12 dal campo (5 punti a referto), mentre dalla panchina nel finale ci pensa Luka Garza a mettere il sigillo: 12 minuti, 15 punti, 3/4 dall’arco

I Lakers invece sono ancora una squadra tutta da costruire: a sorprendere è la totale incapacità di trovare alternative al duo Davis-James. Il primo chiude con 19 punti e 13 rimbalzi, 7/11 al tiro, due stoppate e due recuperi, a cui LeBron aggiunge 25 punti e 11 rimbalzi con 9/12 dal campo (+10 di plus/minus). Il resto però è tutto da inventare, con Westbrook apparso più nervoso che incisivo e Beverley che - motivato dalla sfida contro i suoi ex compagni - ha provato invano a dare una scossa. I Lakers sono 0-4 in casa in preseason: non è un dato casuale

L.A. CLIPPERS-DENVER NUGGETS 115-126 | Nikola Jokic e Paul George giocano solo 16 minuti segnando 2 punti e testa - il primo chiude senza canestri dal campo (ma con 7 assist) mentre il secondo con 1/6 al tiro ma 5 recuperi. Kawhi Leonard neppure gioca e allora i Nuggets che mandano otto giocatori in doppia cifra - tre titolari (guidati dai 14 di Kentavious Caldwell-Pope) e cinque riserve (Ish Smith il migliore, con 15 punti e 7/11 al tiro) - hanno la meglio sui losangelini

Tyronn Lue può sorridere pensando alla prestazione di Norman Powell, che in assenza delle due superstar della squadra prende in mano l'attacco dei Clippers chiudendo con 34 punti e sbagliando tre tiri in tutta la sua partita (11/14 al tiro, 4/6 dalla lunga distanza, infallibile in lunetta con 8/8). Il tutto in soli 25 minuti. Se L.A. può contare su un realizzatore in più di questo calibro, le cose si fanno interessanti