NBA, i risultati di oggi: i Lakers battono Zion all'OT, partenza da record per Doncic

NEW YORK KNICKS-ATLANTA HAWKS 99-112 | Vincono ancora gli Hawks che a New York si prendono un successo fondamentale, recuperando 23 lunghezze di svantaggio al Madison Square Garden (32-10 il parziale del terzo quarto) e battendo i Knicks nonostante i 20 punti di Jalen Brunson e con Trae Young - l’avversario più atteso - costretto a lasciare il campo per diversi minuti a causa di un infortunio all’occhio (e rientrato poi indossando occhiali protettivi)

Decisivo un Dejounte Murray da massimo in carriera: 36 punti con 14/27 al tiro, 5/12 dall’arco, 4 rimbalzi, 9 assist e ben 6 recuperi - salito in cattedra dopo l’uscita di scena di un Trae Young da 17 punti e 7 assist. Sono 21 invece con 21 tiri per De’Andre Hunter, che accompagna così la doppia doppia da 13+12 di John Collins - il quartetto Hawks in doppia cifra che permette ad Atlanta di salire al 3° posto a Est

MILWAUKEE BUCKS-DETROIT PISTONS 116-91 | Milwaukee si concede il bis contro i Pistons, porta sul 7-0 il proprio record (unica squadra imbattuta in questo avvio) ed eguaglia la miglior partenza nella storia della franchigia - come nelle stagioni 1971-72 e 2018-19. Inutili per Detroit i canestri dei quattro giocatori in doppia cifra, guidati dai 22 punti di Saddiq Bey, dai 16 e 10 rimbalzi di Isaiah Stewart, mentre un impreciso Cade Cunningham si ferma a quota 10 con 5/13 al tiro e senza bersagli dalla lunga distanza

Trascinante come al solito Giannis Antetokounmpo - alla sesta gara da 30+ punti consecutiva: sono 32 (di cui 15 arrivati nei primi 12 minuti di gioco) con 11/24 al tiro, 10/12 ai liberi, 12 rimbalzi, 4 assist, 5 recuperi e un paio di stoppate - che permettono a Milwaukee di vincere senza affanno nonostante il 26.3% con i piedi oltre l’arco. Jrue Holiday invece dimostra d’aver recuperato al meglio dall’influenza, aggiungendo 26 punti con 11/16 al tiro e 4/7 dall’arco; uno dei quattro giocatori in doppia cifra in casa Bucks

MIAMI HEAT-SACRAMENTO KINGS 110-107 | Vittoria in volata per Miami che supera Sacramento grazie alla tripla a 1.8 secondi dalla sirena mandata a bersaglio da Tyler Herro - miglior realizzatore degli Heat con i suoi 26 punti e 12 rimbalzi; uno dei sei giocatori in doppia cifra tra i padroni di casa, in campo senza l’infortunato Jimmy Butler. Non bastano agli ospiti invece i 22 punti a testa per Kevin Huerter (4/9 dall’arco) e Domantas Sabonis da 22 punti, 12 rimbalzi e 8 assist con 8/15 al tiro

CLEVELAND CAVALIERS-BOSTON CELTICS 114-113 OT | A spuntarla nel match più combattuto della serata sono gli entusiasmanti Cavaliers di questo inizio stagione - scatenati nel match in cui ritorna in campo Darius Garland, protagonista con i suoi 29 punti, 5/11 dall’arco e 12 assist - con tanto di passaggio vincente per la schiacciata di Donovan Mitchell (25 punti e 6 assist) che sancisce la sesta vittoria per Cleveland nelle prime sette gare

Boston invece, partita male in un match in altalena fatto di parziali, si ritrova tra le mani anche il pallone del possibile successo (dopo la schiacciata del pareggio di un Tatum da 26 punti, 12 rimbalzi, 6 assist e 4 stoppate): Jaylen Brown però, autore di 30 punti, non trova il fondo della retina e condanna i Celtics a incassare la terza sconfitta stagionale

CHICAGO BULLS-CHARLOTTE HORNETS 106-88 | Tutto facile per i Bulls contro i derelitti Hornets di questo avvio di stagione - 24 punti di Kelly Oubre e poco altro - guidati da un miglior realizzatore d’eccezione per una sera: Javonte Green, scatenato per una sera con i 17 punti e un perfetto 7/7 al tiro, a differenza degli imprecisi DeMar DeRozan (2/11, 9 punti), Nikola Vucevic (5/16, 14 punti e 13 rimbalzi) e Zach LaVine (4/16 dal campo, 10 punti e 6 assist)

DALLAS MAVERICKS-UTAH JAZZ 103-100 | Vincono e convincono i Dallas Mavericks, che battono in volata una delle squadre più in forma di questa regular season - gli Utah Jazz, ancora privi di Simone Fontecchio positivo al COVID e incapaci di andare oltre i 22 punti e 8 assist di Jordan Clarkson e i 14 con 7 rimbalzi di Lauri Markkanen. Determinante per i texani la rimonta da -15 nel terzo quarto, in una vittoria sancita poi grazie all’unica tripla della serata di Reggie Bullock (arrivata a 35 secondi dalla sirena)

Ennesima prestazione da incorniciare per Luka Doncic in questo avvio di stagione da record: 33 punti, 11 assist con 12/20 al tiro e settima gara in fila per aprire la regular season con 30+ punti - terzo giocatore all-time a riuscirci (dopo Jack Twyman e il solito Wilt Chamberlain che lo ha fatto per due volte) e soprattutto il primo dal 1962 a oggi. Al suo fianco determinante Christian Wood con 21 punti (17 dei quali nella ripresa) e 10 rimbalzi con 10/15 al tiro in uscita dalla panchina

SAN ANTONIO SPURS-TORONTO RAPTORS 100-143 | Non c’è partita tra Spurs e Raptors, con Toronto che si sbarazza nel giro di poco di San Antonio in un match dominato grazie ai 22 punti, 11 assist e 10 rimbalzi di un Pascal Siakam in tripla doppia in 28 minuti (uno dei sette giocatori in doppia cifra del match) - rifilando ai texani la peggior sconfitta casalinga della loro storia. Con tante assenze pesanti e pochi giocatori a disposizione, i ragazzi di Gregg Popovich non vanno oltre i 17 punti di Keita Bates-Diop

HOUSTON ROCKETS-L.A. CLIPPERS 101-109 | Seconda vittoria nel giro di 48 ore per i Clippers contro i Rockets - utile per lasciarsi alle spalle la striscia di quattro sconfitte in fila, raccolta grazie ai 28 punti di Paul George con 10/20 al tiro, a cui si aggiungono i 21 con 10 rimbalzi di Marcus Morris. Niente Kawhi Leonard - rimasto a L.A. a causa di qualche fastidio fisico - mentre dall’altra parte Houston incassa il quinto ko consecutivo nonostante i 26 punti con 13 rimbalzi di Alparen Sengun e i 22 realizzati da Jalen Green

PORTLAND TRAIL BLAZERS-MEMPHIS GRIZZLIES 106-111 | Quinto successo stagionale per i Grizzlies che battono a domicilio in volata i Blazers, in partita fino all’ultimo nonostante l’assenza dell’infortunato Damian Lillard. Positivo come sempre l’impatto di Ja Morant, autore di 20 punti, 9 rimbalzi e 7 assist (nonostante le 8 pesanti palle perse), mentre il miglior realizzatore è Desmond Bane che chiude con 29 punti, 5/8 dall’arco, 8 rimbalzi e 5 assist. Memphis si tiene così stretta il 4° posto a Ovest

Due posizioni più in alto invece restano i Blazers, che provano a vincere in tutti i modi aggrappandosi a un Anfernee Simons da 31 punti con 10/21 al tiro, 4/11 dall’arco e 8 assist - utili soprattutto sotto canestro a un Jusuf Nurkic che sta trovando discreta continuità di rendimento; autore di 23 punti, 13 rimbalzi e 4 assist con 8/14 dal campo, a cui si aggiungono poi gli altri 23 messi a referto da Jerami Grant - dimostrazione delle diverse alternative a disposizione di Portland anche quando Damian Lillard non è a disposizione

LOS ANGELES LAKERS-NEW ORLEANS PELICANS 120-117 OT | Matt Ryan è l’eroe della serata a Los Angeles, autore della tripla dall’angolo sulla sirena che manda la gara all’OT permette ai Lakers di conquistare la seconda vittoria in fila - battendo i Pelicans nonostante i 27 punti con 11/21 al tiro di Zion Williamson. Merito dei 28 realizzati da Lonnie Walker IV e dai 20 a testa di LeBron James (10 rimbalzi e 8 assist) e Anthony Davis (16 rimbalzi e 4 stoppate). Bene Westbrook: 13 e 9 passaggi vincenti in 25 minuti a gara in corso