Oltre alla stoppata di Jimmy Butler su Devin Booker arrivata nell'ultimo possesso, a pesare come un macigno sulla sconfitta dei Phoenix Suns sono stati i soli quattro tiri liberi tentati, a fronte dei 25 concessi da Miami che si conferma chirurgica nel mandarli a bersaglio e prosegue nella sua striscia da record: "È difficile da digerire... un gioco fisico come il loro, in cui tutti si scontrano, e alla fine abbiamo ottenuto soltanto quattro tiri liberi", commenta piccato coach Williams
A fare la differenza è stata di certo la stoppata di Jimmy Butler su Devin Booker, d’accordo, ma a pesare come un macigno c’è un altro dato anomalo che ha condannato i Suns: la disparità alla voce tiri liberi a bersaglio. Il parziale finale è di 22-2 in favore degli Heat, ma il dato che impressiona sono i miseri quattro viaggi in lunetta concessi a Phoenix nei 48 minuti - statistica che non è passata inosservata neanche a Devin Booker, che è tornato a parlarne a fine partita: “Non ho nessun commento riguardo questa situazione: dico solo che avevo mai preso parte nella mia vita a una gara del genere. Mi sono accorto della disparità a fine primo tempo: avevamo tentato soltanto un libero che c’era stato assegnato per una violazione difensiva di 8 secondi. Non so sinceramente come bisogna muoversi per provare a farsi rispettare: l’unica cosa che posso dire è continuiamo a giocare a pallacanestro come sappiamo. Dal nostro punto di vista, l’unica cosa da fare è guardare la partita e cercare di fare meglio la prossima volta”.
Il conto conclusivo dei falli dice 22-10 in favore (nel senso di subiti) da Miami, mentre i soli 4 liberi tentati in una gara rappresentano il secondo peggior dato nella storia dei Suns e non si vedeva in un match NBA dal 16 maggio 2021 - sempre Phoenix in quella occasione, ma contro i San Antonio Spurs: “È difficile da digerire... un gioco fisico come il loro, in cui tutti si scontrano, e alla fine abbiamo ottenuto soltanto quattro tiri liberi", ha detto Williams. "Sta diventando davvero difficile da digerire. Ti senti come se non potessi nemmeno parlarne perché verrai multato”. Un dato che si incrocia invece con quello da record di Miami, che per la 13^ volta consecutiva ha mandato a bersaglio almeno i quattro quinti dei suoi tentativi (22/25, 88% dalla lunetta) - allungando una striscia che mai si era vista prima in casa Heat. Le vittorie in volata nascono anche da qui: dalla capacità di saper procurarsi tiri liberi e dalla freddezza del saperli mandare a bersaglio.