NBA, i risultati di oggi: i Lakers battono i Nuggets, perdono Boston e Golden State

DETROIT PISTONS-SACRAMENTO KINGS 113-122 | Finisce nel migliore dei modi il giro di trasferte dei Kings che battono a domicilio i Pistons grazie alla super prestazione del quintetto titolare (99-66 il bilancio in favore di Sacramento guardando ai giocatori in campo alla palla a due), con Domantas Sabonis che ne segna 23 con 13 rimbalzi e 7 assist, De’Aaron Fox che ne aggiunge 24 con nove rimbalzi e i 20 punti di Keegan Murray. Spuntata Detroit che si riporta anche sul -6 nel quarto periodo, ma non dà mai la sensazione di poter vincere

BOSTON CELTICS-ORLANDO MAGIC 109-117 | Non si ferma l’ottimo momento di forma dei Magic che si prendono la seconda vittoria in trasferta della stagione e la quinta in fila imponendosi a sorpresa contro la miglior squadra della NBA: Boston festeggia dunque con una sconfitta l’atteso ritorno sul parquet di Robert Williams III, schierato in uscita dalla panchina e autore di 9 punti in 18 minuti con 4/4 al tiro e la voglia di tornare a incidere come fatto nella cavalcata verso le NBA Finals della scorsa primavera

Altra prestazione da 20 punti per Paolo Banchero, una delle certezze dei Magic che manda a bersaglio anche tre triple su sei tentativi dall’arco - secondo miglior realizzatore di squadra dopo un Moritz Wagner da 25 punti e 9/12 dal campo in 23 minuti, mentre suo fratello Franz ne aggiunge 19 con 19 tiri in una serata imprecisa. Tra meno di 48 ore Orlando proverà a concedersi il bis nel match in programma domenica sera alle 21 da poter seguire eccezionalmente anche in streaming sul sito di Sky Sport

Dall’altra parte invece i Celtics tirano tanto e male da tre punti (11/46 complessivo) con Jayson Tatum miglior realizzatore che si ferma a quota 31 punti e 7 rimbalzi con 9/20 al tiro e un paio di triple a referto, mentre Jaylen Brown ne aggiunge 26 con 4/10 dall’arco - l’unico che riesce a trovare continuità dalla lunga distanza. Per i Celtics è il terzo ko nelle ultime quattro gare, in una fase complicata della regular season

OKLAHOMA CITY THUNDER-MINNESOTA TIMBERWOLVES 110-112 | Naz Ried si scatena ancora una volta contro il suo avversario preferito e sfrutta al meglio la prima opportunità da titolare che gli viene concessa in questa stagione raccogliendo 28 punti (uno in meno del suo massimo in carriera, arrivato sempre contro OKC) con 11/18 al tiro e nove rimbalzi, al fianco di un convincente Austin Rivers da 20 punti e 6/7 dal campo. OKC ha anche l’opportunità di pareggiare, ma sull’errore intenzionale ai liberi di SGA viene fischiata una violazione ai Thunder

Quinto ko consecutivo per i padroni di casa, nonostante un’altra super prestazione e un grande terzo quarto da parte di Shai Gilgeous-Alexander, che segna 23 dei 35 punti complessivi della sua serata nella frazione dopo l’intervallo lungo, in un match in cui tira con 11/23 dal campo, aggiungendo anche sette rimbalzi e cinque assist. Doppia doppia per Josh Giddey che ne mette 11 con 13 rimbalzi e sei assist, mentre sono 14 i punti a gara in corso di Eugene Omoruyi

CHICAGO BULLS-NEW YORK KNICKS 91-114 | I Knicks bissano nel giro di 48 ore il successo a Chicago cavalcando un RJ Barrett da 27 punti e i 22 a testa di Quentin Grimes e Jalen Brunson contro un avversario polverizzato a colpi di canestri dall’arco: nonostante New York sia una delle peggiori per percentuali da tre punti di squadra, riesce a raccogliere un ottimo 17/44 che cambia la gara, sfruttando al meglio le 20 palle perse dei Bulls e limitando a soli 14 punti DeMar DeRozan (con Chicago che incassa così la terza sconfitta in fila)

DALLAS MAVERICKS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 130-110 | Sesta vittoria in fila di Dallas contro Portland, un successo che mette fine alla striscia di tre vittorie consecutive dei Blazers, che hanno 21 punti nel primo tempo da Lillard ma solo 3 (con soli 3 tiri) nel secondo, che lo vede seduto per tutto il quarto quarto con la gara ormai persa. Decisivo il parziale di 28-10 Mavs nei primi 7 minuti del terzo quarto, con la squadra di coach Kidd che tira bene tanto dal campo (55.6%) che da tre punti (sfiorando il 42%)

Luka Doncic come al solito mette il suo marchio sulla vittoria di Dallas: segna 23 dei suoi 33 punti già nel primo tempo e alla sirena finale il suo tabellino conta anche 9 assist e 6 rimbalzi in una serata da 11/18 al tiro e 5/9 da tre (preciso per una volta anche dalla lunetta, dove ha chiuso con 6/7). E per una volta lo sloveno può anche riposarsi: con i suoi avanti nel punteggio, coach Kidd lo tiene seduto per tutto il quarto conclusivo

Doncic non è l'unico "trentellista" di casa Mavs, visto che Christian Wood dalla panchina ne mette 32 (suo massimo stagionale) con anche 12 rimbalzi e 2 stoppate, tirando benissimo dal campo (11/17) e dalla lunetta (8/10). Ben 20 dei suoi 32 punti arrivano anche per lui nel primo tempo, meritandosi i complimenti di Jason Kidd: "Quando è stato in campo ci ha dato una grandissima mano"

CLEVELAND CAVALIERS-INDIANA PACERS 118-112 | Vincono in rimonta i Cavs, ancora sotto di 13 punti (103-90) nel quarto quarto: da lì il parziale dei padroni di casa è di 28-9 con i Pacers senza canestri dal campo negli ultimi 5:42 di gioco. Tredicesima vittoria interna su 15 per Cleveland, che ha il miglior record casalingo di tutta la NBA (a pari con Memphis). Inutili per gli ospiti i 22 dalla panchina del super rookie Bennedict Mathurin

L'eroe del successo dei Cavs è ancora una volta Donovan Mitchell, che segna 18 dei suoi 41 punti nel quarto quarto (quello della furiosa rimonta dei suoi) e lo fa mandando a bersaglio ben 8 triple, undicesima gara stagionale con almeno 5 canestri da tre, impresa che lo mette dietro solo a Steph Curry (14) nell'intera lega. Cleveland ha anche Darius Garland in doppia doppia con 20 punti e 10 assist e Evan Mobley che la sfiora soltanto (16 più 9 rimbalzi per lui)

TORONTO RAPTORS-BROOKLYN NETS 116-119 | Non ci sono solo i 60 punti in due della coppia Irving (32)-Durant (28 con 10/15 al tiro) nella vittoria sulla sirena dei Nets in Canada. Importante il contributo della panchina (34-22 il saldo a favore di quella di Brooklyn), con i 17 punti di un sempre positivo Watanabe e i 10 di T.J. Warren. Si tratta del 5° successo in fila per i Nets, il 9° nelle ultime 10 gare disputate con la squadra di coach Vaughn che chiude con oltre il 60% al tiro dal campo

Kyrie Irving è il protagonista della serata: suo il canestro sulla sirena che dà la vittoria a Brooklyn e suoi, nel quarto quarto, 15 dei 31 punti di squadra. La point guard dei Nets chiude la serata con 32 punti e 13/22 al tiro, aggiugendo 5 assist a una serata marchiata a fuoco dal primo buzzer-beater della sua carriera (e il primo dei Nets dal 21 marzo 2017, allora lo mise a segno Brook Lopez)

LOS ANGELES LAKERS-DENVER NUGGETS 126-108 | Denver è sopra di un punto all'intervallo ma neanche il solito Jokic vicino alla tripla doppia (25, 11 rimbalzi, 8 assist, con anche 4 recuperi) o un Jamal Murray da 23 sono abbastanza per far fronte al secondo tempo dei gialloviola, che segnano 62 punti incassandone soltanto 43. Decisiva la differenza di contributi delle due panchine; quella dei Lakers segna 58 punti (con tre uomini in doppia cifra), quella dei Nuggets solo 23

Nella serata in cui (con i suoi 2 recuperi) supera Hakeem Olajuwon al nono posto all-time nella speciale classifica, LeBron James aggiunge un altro mattoncino alla sua leggenda, finendo con 30 punti e 9 rimbalzi e guidando i Lakers alla vittoria nonostante il dolore al piede destro che mette fuori uso Anthony Davis già nel primo tempo (10 punti in 17 minuti per lui). Il "re" chiude con 13/20 al tiro e 3/4 dalla lunetta, con un ottimo +26 di plus/minus

Nella scintillante prova della panchina di coach Ham, nessuno fa meglio di Russell Westbrook, che mette a segno una tripla doppia da 15 punti (con 5/13 al tiro), 12 rimbalzi e 11 assist in 30 minuti esatti trascorsi in campo. A dargli man forte arrivano anche i 21 punti in 24 minuti con 9/11 al tiro di un ottimo Thomas Bryant e i 16 di Austin Reaves, sempre preziosissimo.