All-Star Game NBA, i grandi esclusi dalla classifica parziale secondo Bleacher Report
La lista dei giocatori più votati per l’All-Star Game nella classifica parziale resa nota dalla NBA ha fatto discutere: Bleacher Report ha quindi redatto l’elenco di quelli finiti “troppo in alto” nelle selezioni (ogni riferimento a Derrick Rose non è puramente casuale) e aggiunto i nomi di chi meriterebbe di stare in graduatoria. Una situazione ancora tutta da definire fino al prossimo 21 gennaio: voi siete d’accordo con le scelte fatte? Scopriamole insieme
EASTERN CONFERENCE | CHI MERITAVA DI ESSERE INSERITO IN TOP-10 | JALEN BRUNSON, NEW YORK KNICKS
Non tanto e non solo per le sue medie di tutto rispetto, ma anche per l’impatto che è riuscito ad avere da subito su un mercato enorme come quello di New York: i Knicks sono diventati una squadra che può puntare ai play-off grazie a lui e vedersi scavalcato da ben 10 giocatori a Est nella sua stessa posizione in campo fa davvero un certo effetto
Bleacher Report non ha dubbi, soprattutto se si pensa che Joel Embiid probabilmente anche in questa stagione, considerando attacco e difesa, è il miglior giocatore della Eastern Conference: come fa a essere dunque dietro a Giannis Antetokounmpo e Kevin Durant? Anche secondo voi dovrebbe risalire posizioni in graduatoria?
EASTERN CONFERENCE | CHI MERITA UNA POSIZIONE PIÙ IN ALTO IN TOP-10 | TYRESE HALIBURTON - 8° POSTO TRA LE GUARDIE
Per rendimento, efficacia, continuità e capacità di cambiare e condizionare la resa della squadra attorno a sé, Tyrese Haliburton probabilmente è la miglior guardia dell'intera Eastern Conference: selezionarne addirittura sette prima di lui pare un abominio, ma c'è tempo per far cambiare idea ai votanti e far pesare anche il giudizio di media e giocatori chiamati poi a fare la selezione
EASTERN CONFERENCE | CHI NON MERITAVA DI STARE COSÌ IN ALTO | LAMELO BALL, CHARLOTTE HORNETS - 7° POSTO TRA LE GUARDIE
A livello individuale le sue cifre sono ottime, certo, viaggiando con oltre 23 punti e 8 assist di media, ma il fatto che sia sceso in campo in meno della metà delle partite giocate da Charlotte è un fattore di cui tenere conto - tanto che gli Hornets sono disastrosi a livello di risultati anche per questo. Per Bleacher Report ci sono giocatori che meritano maggiore attenzione di lui
Nel caso di Derrick Rose invece non c'è bisogno di spiegazioni tecniche di sorta: semplicemente l'affetto del suo pubblico non smette mai di accompagnarlo, anche in una stagione in cui fatica a trovare spazio e minuti in uscita dalla panchina con i Knicks
EASTERN CONFERENCE | CHI NON MERITAVA DI STARE COSÌ IN ALTO | PAOLO BANCHERO, ORLANDO MAGIC - 8° POSTO TRA I GIOCATORI DEL FRONTCOURT
Un rookie con questo impatto non si vedeva da tempo, con oltre 21 punti e quasi sette rimbalzi di media, dominante in ogni aspetto del gioco, ma forse ancora immaturo e acerbo per puntare addirittura a un posto tra gli All-Star NBA: per questo Bleacher Report reputa “troppo frettolosa” la scelta dei tifosi, per un talento che sicuramente ha tutte le potenzialità per arrivare alla partita delle stelle, ma che non è ancora pronto per un riconoscimento del genere
WESTERN CONFERENCE | CHI MERITAVA DI ESSERE INSERITO NELLA TOP-10 | DOMANTAS SABONIS, SACRAMENTO KINGS
Il miglior rimbalzista della NBA, almeno guardando le medie con i suoi 12.4 a partita, e un giocatore completo in ogni aspetto del gioco come Sabonis, finalmente in grado di portare i Kings verso una possibile qualificazione ai playoff che manca da oltre 15 anni: un lungo di impatto che, per statistiche avanzate, a Ovest è secondo soltanto a Nikola Jokic e Anthony Davis. Come fa a non essere inserito in top-10?
Discorso simile a quello del suo compagno di squadra va fatto anche per De’Aaron Fox, che viaggia a 24 punti di media tirando con oltre il 50% dal campo: un talento enorme che ha raggiunto la sua piena maturazione con Sacramento e che, a questo punto, si contende almeno un posto sul parquet nella partita delle stelle con Domantas Sabonis. Uno dei due, come minimo, dovrà esserci
WESTERN CONFERENCE | CHI MERITAVA DI ESSERE INSERITO NELLA TOP-10 | AARON GORDON, DENVER NUGGETS
Tutti aspettavano il grande ritorno di Jamal Murray e Michael Porter Jr., ma la vera spalla di Nikola Jokic in questa stagione a Denver finora è stato Aaron Gordon - autore di 17 punti viaggiando con il 62.6% di percentuale effettiva dal campo e dovendo combattere in difesa poi spesso e volentieri contro avversari di assoluto spessore. Un posto in top-10 insomma lo merita anche l’ex giocatore dei Magic
WESTERN CONFERENCE | CHI MERITA UNA POSIZIONE PIÙ IN ALTO IN TOP-10 | LAURI MARKKANEN, UTAH JAZZ - 7° POSTO TRA I GIOCATORI DEL FRONTCOURT
La sua resa per continuità e solidità è invidiabile, tanto che al suo livello di conversione (viaggia al 67% di percentuale reale dal campo) si sono avvicinati soltanto nomi altisonanti come Steph Curry, Nikola Jokic e Kevin Durant. Il tutto senza tenere conto che la sua è una presenza trascinante in campo per un gruppo di giocatori che non pensava di essere così forte: per tutto questo Lauri Markkanen merita un posto più in alto nella top-10 a Ovest
Andrew Wiggins ci vuole riprovare anche quest’anno: i voti sono dalla sua parte, anche se ha giocato soltanto 22 partite, ma il tam tam per puntare su di lui è partito di nuovo. Funzionerà anche in questa stagione per portarlo alla gara delle stelle di Salt Lake City?
WESTERN CONFERENCE | CHI NON MERITAVA DI STARE COSÌ IN ALTO | KEVON LOONEY, GOLDEN STATE WARRIORS - 10° POSTO TRA I GIOCATORI DEL FRONTCOURT
I Lakers puntano su di lui come terzo violino di una squadra che stenta a decollare, che è riuscito sì a reinventarsi in uscita dalla panchina ma che non sta giocando ai livelli degli anni passati: basta pensa alla sua scarsa efficacia quando si tratta di trovare il fondo della retina, anche se il fascino resta al punto dall’aver convinto centinaia di migliaia di voti a essere concentrati sul suo nome
WESTERN CONFERENCE | CHI NON MERITA DI STARE COSÌ IN ALTO | JORDAN POOLE, GOLDEN STATE WARRIORS - 10° POSTO TRA LE GUARDIE
Gli oltre 20 punti di media sono in realtà soltanto un foglia di fico che copre in realtà le mancanze di un giocatore che sta sostituendo soltanto in parte Steph Curry: secondo Bleacher Report insomma non dovrebbe essere in top-10