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NBA, si fermano Tyrese Haliburton e Jaylen Brown: i tempi di recupero

NBA
©Getty

Il giovane talento dei Pacers ha subito una lesione al gomito e una contusione al ginocchio sinistro, mentre la stella dei Celtics ha saltato la gara a Brooklyn per via di uno stiramento agli adduttori. Almeno due le settimane di stop per il primo, mentre Boston conta di recuperare Brown al massimo entro 14 giorni

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Uno è il miglior passatore NBA, l'unico con una media sopra le 10 assistenze a sera; l'altro è il 12° miglior marcatore di tutta la lega, viaggia oltre i 27 punti a sera ed è ai massimi personali in carriera per media punti e percentuali al tiro. Il primo è Tyrese Haliburton, giovane stella degli Indiana Pacers; il secondo Jaylen Brown, leader (con Tatum) dei Boston Celtics, miglior squadra NBA. Li accomuna - purtroppo per loro - la necessità di doversi fermare, per almeno due settimane nel caso del primo o al massimo per due settimane per il secondo. Haliburton - anche per aver perso una scarpa nel corso dell'azione - è stato protagonista di una brutta caduta durante il terzo quarto della gara dei suoi Pacers contro New York: ne ha riportato una lesione al gomito sinistro e una leggera contusione al ginocchio. Brown invece è vittima di uno stiramento agli adduttori, anche se il suo allenatore, Joe Mazzulla, ha anticipato che il guaio muscolare del suo n°7 "dovrebbe fermarlo ai box solo per un breve periodo, una o due settimane al massimo". 

Le conseguenze dello stop per Haliburton e Brown

Si tratta di due stop che potrebbero avere ripercussioni tanto sul rendimento delle rispettive squadre (i Celtics vogliono difendere la vetta delle classifiche NBA, i Pacers sono tra le squadre rivelazione della stagione, attualmente 7° a Est) ma anche sulle ambizioni All-Star dei due giocatori: dopo la seconda tornata di voti, Brown si è assestato al 4° posto tra le guardie a Est, mentre Haliburton è 8° ma il suo rendimento da matricola (oltre i 20 punti e 10 assist a sera) potrebbe conquistare il voto di più di un allenatore.