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NBA: Dallas perde contro Washington per un tiro libero, Kuzma risponde a Dinwiddie

NBA
©Getty

I texani beffati dal tiro libero a 4 secondi dalla sirena realizzato da un Kyle Kuzma da 30 punti continuano a complicare il loro cammino verso i playoff: una sali-scendi che preoccupa anche Spencer Dinwiddie - grande ex di giornata che attacca gli Wizards e viene preso in giro via social proprio da Kuzma, che gli ricorda che per ora anche i Mavericks non hanno vinto nulla

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Un tiro libero che fa la differenza: sia quello sbagliato all’inizio che lascia l’amaro in bocca, che quello segnato subito dopo che regala una singola lunghezza di margine risultata poi determinante per gli Wizards che vincono 127-126 a Dallas e beffano così un Luka Doncic da 41 punti e 15 rimbalzi, che perde il pallone sul possesso decisivo e poi per la rabbia quasi si strappa via la maglia di dosso - costretto ad alzare bandiera bianca nonostante il massimo sforzo profuso. Per una volta al suo fianco era riuscito a dargli supporto anche Spencer Dinwiddie, utilissimo nella stagione 2021-22 nel ruolo di playmaker di riserva e risorsa in uscita dalla panchina, ma meno a suo agio negli ultimi mesi quando si è trattato invece di vestire i panni del “nuovo” Jalen Brunson” (passato in estate ai New York Knicks). Un ruolo che non sembra competergli o che comunque non riesce a esplicare al meglio, anche in giornate in cui chiude con 20 punti, 6/15 al tiro, 3/7 dall’arco e otto assist.

Con Kristaps Porzingis infortunato e assente nel primo match a Dallas da avversario dopo il suo addio ai Mavericks, a Dinwiddie è toccato anche vestire i panni del grande ex di giornata - rimasto in pessimi rapporti con la franchigia della capitale, che già nei mesi scorsi aveva attaccato a parole, considerando gli Wizards un gruppo non in grado di competere. Parole sulla falsariga di quelle pronunciate a margine della sconfitta di questa notte, in cui ha spiegato: “Per loro giocare queste partite è una vetrina, un modo per mettersi in mostra e farsi pagare: non stanno giocando per vincere e competere. Per una squadra come la nostra che ha vere ambizioni e un MVP a sua disposizione invece è diverso, siamo un gruppo reduce dalle finali di Conference e dobbiamo trovare il modo di essere più efficaci”. Una frecciatina neanche troppo indiretta a Kuzma - che di punti ne ha segnati 30 e che in estate dovrà firmare il rinnovo - che non ha perso tempo a replicare via Twitter (come suo solito, in questo l’ex Lakers non si fa mai pregare): “La cosa divertente è che loro non vincono le partite”, sottolinea il giocatore degli Wizards che il tiro libero decisivo lo ha segnato, a differenza di Doncic aggiungerebbero i maligni. Un nuovo capitolo di una rivalità che non è ancora giunta al suo ultimo capitolo.

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