
NBA, risultati di oggi: LeBron non basta, Lakers travolti nel derby. Boston perde a Miami
Stratosferico LeBron James che segna 46 punti con 9/14 dall'arco contro i Clippers, in un derby però perso dai Lakers sprofondati in avvio (77 punti concessi nel primo tempo) e incapaci di risalire. Miami supera in volata Boston, tripla doppia e canestro decisivo per Nikola Jokic contro New Orleans, un tiro libero segnato da Kyle Kuzma condanna Dallas al ko nonostante i 41 punti di Luka Doncic. New York vince contro Cleveland, Phoenix travolge Charlotte, Indiana batte in rimonta Chicago

MIAMI HEAT-BOSTON CELTICS 98-95 | Prestazione da All-Star per Bam Adebayo, protagonista assoluto della vittoria Heat in volata sui Celtics e autore del jumper del sorpasso a 20.4 secondi dalla sirena, ciliegina sulla torta di una prestazione da 30 punti e 15 rimbalzi - arma letale con cui Miami piazza il 15-0 di parziale nel quarto periodo, risalendo da -10 e mandando in tilt l’attacco di Boston, inchiodato a 13 punti nell’ultima frazione (il dato peggiore dell’intera stagione per la miglior squadra NBA)
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
I Celtics pagano così dazio a causa della stanchezza mostrata nel finale, inevitabile vista la rotazione ridotta a disposizione di coach Mazzulla (senza Jaylen Brown, Al Horford, Malcolm Brogdon e Marcus Smart): in campo a portare le croce è ancora una volta Jayson Tatum, autore di 31 punti con 9/18 al tiro, 14 rimbalzi e sette assist, mentre Payton Pritchard resta sul parquet per 42 minuti e chiude con 10 punti a referto, al fianco dei 23 raccolti da Derrick White conditi con sei assist e 7/17 dal campo
VIDEO | GUARDA I 31 PUNTI DI TATUM
NEW YORK KNICKS-CLEVELAND CAVALIERS 105-103 | Tornano al successo dopo quattro sconfitte i Knicks, che fermano la corsa dei Cavaliers e di Donovan Mitchell - che in estate poteva arrivare a New York, ma alla fine ha scelto Cleveland: per lui 24 punti con 24 tiri, otto assist e otto rimbalzi (al rientro dall’infortunio), impreciso però nelle ultime tre conclusioni e fermato anche dai crampi sul possesso decisivo che poteva valere il potenziale pareggio. Non bastano poi i 24 e 12 rimbalzi di Jarrett Allen e i 22 punti di Darius Garland
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
Protagonista assoluto del match è Julius Randle, che parte con una fiammata incredibile (17 punti in meno di 10 minuti in avvio, con cinque triple) e chiude con otto bersagli da lontano e 36 punti complessivi con 11/21 dal campo, 13 rimbalzi e quattro assist. Determinanti al suo fianco anche i 14 punti di Jalen Brunson e i 16 di RJ Barrett, mentre sono 11 quelli raccolti in 10 minuti in uscita dalla panchina da Obi Toppin
VIDEO | GUARDA I 36 PUNTI DI RANDLE
INDIANA PACERS-CHICAGO BULLS 116-110 | Indiana interrompe la peggior striscia stagionale di sette sconfitte in fila, rimontando il -21 accumulato nel primo tempo guidata dai 26 punti a testa di Myles Turner (che aggiunge anche sette rimbalzi) e di Ben Mathurin, che dà la scossa ai compagni e firma il canestro del definitivo sorpasso a 29 secondi dalla sirena. Per i Pacers è l’undicesimo successo in rimonta dopo aver toccato la doppia cifra di svantaggio in questa stagione, il secondo partendo da -20 e oltre
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
Chicago invece non riesce ad approfittare dell’ennesima gara saltata causa infortunio da Tyrese Haliburton, con i Bulls aggrappati ai 33 punti di DeMar DeRozan che tira 14/21 dal campo, mentre Nikola Vucevic interrompe la striscia di 11 match in fila in doppia doppia fermandosi a quota 20 punti, otto rimbalzi e cinque assist. Modesto invece l’impatto offensivo di Zach LaVine: 14 punti con 14 tiri, impreciso dall’arco e incapace di trovare il fondo della retina dalla lunga distanza con i suoi sette tentativi
VIDEO | GUARDA I 33 PUNTI DI DEROZAN
NEW ORLEANS PELICANS-DENVER NUGGETS 98-99 | Sembrava una gara tranquilla per i Nuggets, sempre in vantaggio e avanti anche di 19 lunghezze, prima che i Pelicans si rifacessero sotto e conquistassero il primo vantaggio del match a 36 secondi dal temine: a quel punto ci ha pensato Nikola Jokic a ricacciarli indietro, con il floater del sorpasso che condanna al quinto ko in fila una squadra che dovrà fare a meno per altre due settimane di Zion Williamson e incapace di andare oltre i 20 punti di CJ McCollum (0/8 dall'arco) e i 17 di Jose Alvarado
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
Chiude in tripla doppia Nikola Jokic - non una novità per lui in stagione - al rientro dopo il fastidio al bicipite femorale e autore di 25 punti, 11 rimbalzi e 10 assist. Sono 25 anche i punti raccolti da Jamal Murray, che di passaggi vincenti ne raccoglie sette, mentre Bruce Brown e Aaron Gordon aggiungono 11 punti a testa. Continua così la cavalcata dei Nuggets come miglior squadra della Western Conference, con Denver che allunga su Memphis (ora lontana 2 gare e mezzo) e Sacramento (dietro di sei partite)
VIDEO | GUARDA LA TRIPLA DOPPIA DI JOKIC
DALLAS MAVERICKS-WASHINGTON WIZARDS 126-127 | Kyle Kuzma segna 30 punti e realizza uno dei due tiri liberi a sua disposizione a 4.2 secondi dalla sirena per portare avanti Washington di una decisiva lunghezza nel match, con Luka Doncic che sul possesso successivo non riesce a servire Spencer Dinwiddie dopo essere stato raddoppiato, perde il pallone e condanna Dallas al settimo ko nelle ultime nove. Niente Kristaps Porzingins in campo causa infortunio, che manca così al primo ritorno in Texas da avversario
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
Luka Doncic perde lucidità nel finale, sbagliando un libero che risulterà poi pesantissimo a 12 secondi dalla sirena - per lui 9/12 dalla lunetta - in un match da 41 punti con 16/29 dal campo (nonostante non vada mai a bersaglio dall’arco, 0/4), ben 15 rimbalzi e sei assist, ma nel quale non riesce a incidere come sperato nonostante i 22 punti e nove rimbalzi raccolti al suo fianco da Dwight Powell e i 20 con otto assist di Spencer Dinwiddie
VIDEO | GUARDA I 41 PUNTI DI DONCIC
PHOENIX SUNS-CHARLOTTE HORNETS 128-97 | Gara di parziali vinta senza grande affanno dai Suns che prima toccano le 30 lunghezze di vantaggio a metà secondo quarto, si fanno in parte rimontare e poi chiudono i conti con una ripresa da 70 punti: per Phoenix sono quattro vittorie in fila con 14 punti e 11 assist di Chris Paul che guida un roster con ben sei giocatori in doppia cifra, mentre dall’altra parte non bastano i 19 punti con 7/21 al tiro di Terry Rozier e poco altro (per Charlotte è la settima sconfitta nelle ultime nove)
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
LOS ANGELES LAKERS-L.A. CLIPPERS 115-133 | Decima vittoria in fila nei derby di L.A. per i Clippers (34 successi negli ultimi 41) che dominano il primo tempo segnando 77 punti, senza più voltarsi indietro in un match senza storia grazie al 60.7% dal campo di squadra per i ragazzi di coach Lue, guidati dai 25 punti e nove rimbalzi di Kawhi Leonard, mentre Paul George ne aggiunge 27 con 11/20 complessivo, Terance Mann 17 con 4/7 dall’arco e in uscita dalla panchina Norman Powell e Reggie Jackson combinano per 41 punti con otto canestri dalla lunga distanza
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
Non basta dunque un LeBron James da massimo in carriera con i piedi oltre l’arco: 9/14 da tre punti (mai così tante triple a bersaglio in NBA per lui) in un match chiuso con 46 punti a referto - il primo da 40+ punti nella sua storia ventennale contro i Clippers, diventando così l’unico giocatore all-time ad aver segnato almeno 40 punti contro le 30 franchigie NBA. Ennesimo dato stratosferico di una cavalcata senza eguali (mancano 177 punti al record di migliore all-time di Jabbar), che tuttavia non permette ai Lakers di evitare di restare al 13° posto a Ovest