Un utente su Reddit aveva portato all’attenzione le differenze tra i numeri difensivi di Jaren Jackson Jr. in casa rispetto a quelli in trasferta, sostenendo che chi tiene le statistiche a Memphis stesse favorendo i numeri del candidato al premio di difensore dell’anno. La NBA in un commento ha però smentito ogni illazione, ribadendo che ogni giocata viene rivista e valutata da un team indipendente di statistici
Da quando è rientrato dall’operazione al piede che lo ha tenuto fuori a inizio stagione, Jaren Jackson Jr. sta disputando una grande regular season per i Memphis Grizzlies, in particolare nella metà campo difensiva. Oltre ai quasi 17 punti con 6.6 rimbalzi di media a cui sta viaggiando, infatti, nelle 33 partite finora disputate sta viaggiando a oltre tre stoppate a partita, primatista assoluto della categoria, con una percentuale di tiri stoppati mentre è in campo del 10.6% — che sarebbe record nella storia della NBA. Per questo un utente su Reddit ha sostenuto che ci fosse qualcosa di losco sotto, andando a controllare la differenza dei dati tra le partite in casa e quelle in trasferta. Jackson Jr. effettivamente viaggia a 4.1 stoppate di media davanti al proprio pubblico contro le 2.2 fuori casa, così come i suoi recuperi passano da 1.4 in casa a 0.7 fuori. "In meno minuti a partita di qualsiasi altro giocatore, Jackson Jr. ripetutamente ha numeri fuori scala per stoppate quando gioca in casa" si legge nel post, sostenendo che chi tiene le statistiche a Memphis stia gonfiando artificialmente i numeri di JJJ per sostenere la sua candidatura al premio di Difensore dell'Anno.
La risposta della NBA: "Tutte le giocate vengono riviste indipendentemente"
A quello stesso thread ha però risposto un rappresentante della NBA, Tim Frank, che ha smentito ogni possibile sotterfugio: "Per poter assicurare l’integrità del nostro gioco, tutte le giocate e le decisioni statistiche prese durante la partita vengono riviste e valutate da un team indipendente" ha scritto Frank. "Se sono necessari dei cambiamenti, vengono fatti durante o appena dopo la partita. Tutte le giocate messe in dubbio nel post sono state riviste e sono in linea con le regole del manuale statistico della NBA".
Anche i giornalisti Kevin O'Connor di The Ringer e Kirk Goldsberry di ESPN hanno rivisto tutte le 66 stoppate casalinghe a Jackson Jr. e non hanno trovato nessuna anomalia, segnalando appena "dalle 3 alle 5 occasioni" in cui le chiamate potevano essere dubbie e solo due che probabilmente non erano stoppate, un campione che entrambi ritengono "assolutamente irrilevante".