Per lui ai Bulls quest'anno neppure una partenza in quintetto, 15 minuti di impiego in campo e 6.4 punti con 2.7 assist di media. Le cifre non sembrano un granché, ma l'esperienza e il carisma dello sloveno possono tornare comodi ai Bucks, che cavalcano una striscia di 16 vittorie ma vogliono continuare a migliorarsi. Per dare l'assalto al titolo
I Milwaukee Bucks sono in testa alla Eastern Conference ma non per questo non pensano di poter ancora migliorare: e così - dopo aver fatto firmare a Meyers Leonard un secondo accordo da 10 giorni - secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN ora sono pronti a mettere sotto contratto anche Goran Dragic, che recentemente si è liberato dal vincolo che lo legava ai Chicago Bulls, diventando free agent. Il giocatore sloveno andrà così a raggiungere Giannis Antetokounmpo e compagni dopo aver già pensato di unirsi a loro lo scorso anno, prima di preferire i Nets e accasarsi a Brooklyn. Da lì Dragic era finito ai Bulls, con i quali quest'anno non stava trovando troppo spazio (15 minuti a sera, mai in quintetto nelle 51 gare disputate a Chicago). Con ogni probabilità non ne troverà certo di più ai Bucks, ma a Milwaukee potrà puntare al titolo NBA, traguardo che ancora gli manca in una carriera che lo ha visto vincere gli Europei con la sua nazionale nel 2017 (con tanto di titolo di MVP) e il premio di giocatore più migliorato in NBA nel 2014, quando indossava la maglia dei Phoenix Suns.
Phoenix, Houston e Miami sono state le tappe di una carriera NBA che poi negli ultimi anni lo ha visto, da riserva, anche a Toronto, Brooklyn e Chicago. Prossima fermata: Milwaukee. Potrebbe essere l'ultima, potrebbe anche essere quella buona per mettersi al dito un anello.