NBA, i risultati di oggi: Milwaukee batte Phoenix e va ai playoff, dominio Lakers
Vittoria n°50 per Milwaukee che non arresta la sua corsa, batte a domicilio Phoenix ed è la prima a prendersi la qualificazione alla postseason, i Lakers travolgono New Orleans nel primo tempo in un match mai in discussione (35 punti e 17 rimbalzi per Anthony Davis), Denver incassa il quarto ko consecutivo perdendo anche a Toronto. Tutto facile per Cleveland a Charlotte, 27 punti per Banchero nel ko Magic a San Antonio, New York vince a Portland nonostante i 38 punti di Lillard, successi per OKC e Washington
WASHINGTON WIZARDS-DETROIT PISTONS 117-97 | Prestazione maiuscola degli Wizards che trovano il modo migliore per lasciarsi alle spalle la striscia di tre sconfitte in fila battendo Detroit in un match senza storia - avanti di 22 lunghezze già nel primo quarto e impedendo ai Pistons di tornare a contatto, con gli ospiti che raccolgono 20 punti di Killian Hayes e 12 con 10 rimbalzi di un impreciso James Wiseman da 4/15 dal campo
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Chi invece non sbaglia un colpo è Bradley Beal, che gioca la sua miglior partita dell’anno e si ferma a un punto dal suo massimo in stagione in un match da 36 punti con 13/15 dal campo, sbagliando soltanto due delle sei triple tentate e aggiungendo al suo boxscore anche sei rimbalzi e sette assist. Eloquente anche il plus/minus: +38 in 33 minuti, mentre al suo fianco Kristaps Porzingis aggiunge 18 punti con sette rimbalzi, zero triple a segno su sei tentativi e quattro stoppate
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TORONTO RAPTORS-DENVER NUGGETS 125-110 | L’ultima vittoria Nuggets era arrivata proprio contro Toronto, lo scorso 6 marzo, ma Denver dovrà continuare ad aspettare per tornare a sorridere - battuta per la quarta volta in fila in quella che è la peggiore striscia stagionale, travolti dai Raptors nel primo quarto (49-30) e sempre costretti a inseguire nonostante un Nikola Jokic da 28 punti, otto rimbalzi e sette assist da 10/13 al tiro, a cui si sommano i 23 punti di Michael Porter Jr e i 18 di Aaron Gordon
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I 49 punti nel primo quarto sono record di franchigia per Toronto, che si gode un Fred VanVleet in versione extralusso e autore di 36 punti con 8/12 dalla lunga distanza e sette assist - leader di un quintetto tutto in doppia cifra in cui OG Anunoby aggiunge 24 punti e Scottie Barnes 18 con sette rimbalzi e il 50% al tiro dal campo. Per Toronto è un successo fondamentale per consolidare la posizione play-in a Est, al momento nona con una gara piena di margine su Washington e Chicago
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NEW ORLEANS PELICANS-LOS ANGELES LAKERS 108-123 | Basta e avanza un tempo ai Lakers per sbarazzarsi dei Pelicans, sotto di 35 lunghezze all’intervallo lungo e fuori partita già dopo un quarto d’ora, travolti nonostante i 22 punti di Brandon Ingram e i 20 punti a testa di Trey Murphy III e Herbert Jones (anche sette rimbalzi per lui), con New Orleans che continua ad arrancare e scivolare sempre più in basso a Ovest - al momento 13^ e fuori anche dalla zona play-in
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Chi invece si tiene stretto il proprio 10° posto nella Western Conference sono i Lakers, che senza LeBron James - festante in panchina a seguito della squadra - si godono un Anthony Davis dominante da 35 punti e 17 rimbalzi con 11/18 al tiro e 12/13 ai liberi in 33 minuti, mentre Malik Beasley ne aggiunge 24 con 7/12 dall’arco - dimostrando di aver trovato ritmo e mira anche in maglia gialloviola. Arriva soprattutto grazie a loro l’ottava vittoria nelle ultime 11 gare per la squadra di Los Angeles
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CHARLOTTE HORNETS-CLEVELAND CAVALIERS 104-120 | Seconda vittoria nel giro di tre giorni dei Cavs contro gli Hornets, tenendo fuori sia Mitchell che Allen e godendosi i 26 punti di Evan Mobley, i 24 di Cedi Osman e i 22 di Caris LeVert con sette assist. Decisive per Cleveland i 35 punti realizzati sfruttando le palle perse di Charlotte (ben 22), con i padroni di casa che non vanno oltre i 28 punti di Kelly Oubre Jr e i 22c con nove passaggi vincenti di Terry Rozier
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SAN ANTONIO SPURS-ORLANDO MAGIC 132-114 | Record di franchigia per gli Spurs che mandano a bersaglio ben 22 triple e raccolgono il massimo stagionale da 39 assist nel match vinto con ampio margine contro Orlando - trascinati dai 29 punti e 11 rimbalzi di un Jeremy Sochan che ci teneva a essere il miglior rookie in campo, al fianco del quale Zach Collins ne aggiunge 25 con sei rimbalzi e cinque assist. San Antonio è 6-27 di record nel 2023, ma ha vinto quattro delle ultime sette gare
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Chi invece ha fatto capire di non avere alcuna intenzione di correre per andare a prendersi un posto al play-in sono gli Orlando Magic, che hanno perso cinque delle ultime sette gare - proprio ora che diventava fondamentale dare continuità ai risultati. Non bastano i 27 punti di un ottimo Paolo Banchero che aggiunge anche sei rimbalzi in un match da 11/21 al tiro, 2/4 dall’arco ma con -20 di plus/minus. Al suo fianco 16 punti e 10 rimbalzi di Wendell Carter Jr e 13 con 13 tiri e sei passaggi vincenti di Markelle Fultz
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OKLAHOMA CITY THUNDER-BROOKLYN NETS 121-107 | Non si ferma la corsa dei Thunder che partono forte nella ripresa - 38-20 il parziale del terzo periodo - e si prendono con merito la sesta vittoria nelle ultime sette gare, tenendosi ben stretti al momento un posto al play-in a Ovest e costringendo invece i Nets a scivolare pericolosamente alla sesta piazza a Est; incapaci di sfruttare al meglio le 16 lunghezze di vantaggio nel primo tempo e travolti da un Lu Dort che segna 24 punti (massimo in stagione) con cinque triple a bersaglio nel terzo quarto
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Al resto pensano ancora una volta i due migliori giocatori della stagione Thunder: Shai Gilgeous-Alexander segna altri 35 punti con 12/24 al tiro, sette rimbalzi e una capacità unica di incidere contro ogni tipo di avversario, mentre Josh Giddey si prende un’altra tripla doppia da 15 punti, 13 rimbalzi e 10 assist - passaggi vincenti utili ad armare la mano di un Jalen Williams da 23 punti e 10 rimbalzi con 8/10 dal campo e utilissimo anche nella propria metà campo
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Dall’altra parte invece continua la serie di prestazioni da super realizzatore di Mikal Bridges, autore di 34 punti con 11/23 complessivo e quattro stoppate (a testimonianza di come non dimentichi mai di prendersi cura anche della fase difensiva), con Cam Johnson che al suo fianco ne aggiunge 23 con nove rimbalzi e 7/13 al tiro. Doppia doppia invece per Spencer Dinwiddie: 16 punti e 11 assist, nonostante la modesta serata nel fare canestro (5/16)
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PORTLAND TRAIL BLAZERS-NEW YORK KNICKS 107-123 | Terzo quarto sontuoso dei Knicks che, ancora senza Jalen Brunson, battono a domicilio Portland con il 42-26 di parziale a inizio ripresa e guidati dai 26 punti di Immanuel Quickley, dai 24 di Julius Randle e dai 22 con 8/13 dal campo di RJ Barrett - in una squadra dalla spiccata identità che si gode i cinque giocatori in doppia cifra e con un grande Josh Hart a disposizione; l’ex di giornata che chiude con 16 punti, nove rimbalzi e otto assist in 37 minuti in uscita dalla panchina
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Per Portland invece i playoff paiono ormai soltanto un miraggio, nonostante un quintetto tutto in doppia cifra e un Damian Lillard come spesso succede straripante e autore di 38 punti con 8/17 dall’arco, sette rimbalzi e sette assist, con al fianco un Anfernee Simons da 22 punti con 10 tiri e un Matisse Thybulle da 15 punti e otto rimbalzi. I Blazers però sono soltanto al 13° posto a Est - al momento troppo distanti per sperare in un miracolo di fine stagione
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PHOENIX SUNS-MILWAUKEE BUCKS 104-116 | Arriva su un campo prestigioso e al termine di una delle trasferte più delicate della stagione la certezza aritmetica della qualificazione ai playoff per Milwaukee che si prende con merito la 21^ vittoria nelle ultime 23 gare e spazza via nel finale i Suns che, senza l’infortunato Kevin Durant, non tengono testa a una Milwaukee che chiude la gara con il parziale da 24-9 che non lascia speranze a Phoenix
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Leader e trascinatore è come sempre Giannis Antetokounmpo: 11/23 al tiro (meno preciso del solito), ma protagonista con i suoi 36 punti, 11 rimbalzi e otto assist con 14/24 ai liberi - un campanello d’allarme in vista dei playoff. Fondamentale al suo fianco il fedele scudiero Brook Lopez da 21 punti e 10 rimbalzi con 10/14 dal campo, mentre non ferma i Bucks privi di Khris Middleton neanche la serata modesta in attacco di un Jrue Holiday da 12 punti e cinque passaggi vincenti
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Dall’altra parte invece sono 30 i punti realizzati da Devin Booker che tira 13/27 dal campo e segna in faccia a Jae Crowder il canestro più importante della sua gara sul finire di terzo quarto - scherzando poi con l’ex compagno di squadra, che gioca un brutto scherzo ai Suns in un match da 16 punti e otto rimbalzi per Deandre Ayton e da 11 punti e otto assist per Chris Paul; con Phoenix che resta quarta a Ovest, ma dovendo fare molta attenzione alla risalita di diverse squadre in una classifica che resta cortissima
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Questa la situazione della Eastern Conference a tre settimane dal termine della regular season
La corsa playoff e play-in a Ovest con tante squadre ancora in corsa per la qualificazione diretta e un piazzamento in postseason
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