Nel corso di gara-2 contro Denver LeBron James si è reso protagonista di alcuni errori difficili da credere. Nel secondo quarto ha sbagliato un sottomano semplicissimo e poi addirittura una schiacciata tutto solo in contropiede perdendo il controllo della palla. A 26 secondi dalla fine, poi, ha mancato un sottomano per lui semplice che avrebbe dato il -2 ai suoi nel finale in volata. E il tiro da tre sembra averlo definitivamente abbandonato con numeri agghiaccianti
Nel corso dei suoi 20 anni di carriera LeBron James ci ha abituati fin troppo bene, macinando prestazioni leggendarie ogni volta che scendeva in campo e accumulando record e riconoscimenti. Per questo vederlo sbagliare alcuni canestri semplicissimi fa davvero impressione: nel corso di gara-2 contro i Denver Nuggets il Re si è reso protagonista di tre errori da matita rossa, sprecando sei punti che avrebbero fatto comodissimo ai Lakers nel tirato finale di gara vinto dai padroni di casa. Nel secondo quarto, in particolare, James ha fallito un sottomano semplicissimo a 8:55 dalla fine dopo essere arrivato quasi indisturbato al ferro, ma soprattutto un minuto dopo tutto solo in contropiede ha tentato una schiacciata rovesciata che gli si è ritorta contro, visto che al momento del salto ha perso il controllo del pallone che si è spento sulla linea di fondo con la più brutta delle palle perse possibili. Una giocata che abbiamo ammirato centinaia di volte nel corso della sua carriera e che invece questa volta gli è costata una figuraccia, sprecando l’opportunità di mandare i Lakers a +10. "È stato un errore non forzato da parte mia... Davvero orribile, specialmente in trasferta" ha commentato James su quanto accaduto. Infine nell’ultimo minuto di gioco James prima ha recuperato un pallone a centrocampo con istinti difensivi straordinari, ma dopo aver attaccato la linea di fondo ha fallito un sottomano semplice per uno come lui, senza riuscire a segnare il canestro che avrebbe dato il -2 ai suoi a 26 secondi dalla fine.
Ls scomparsa del tiro da tre punti per LeBron
James ha chiuso alla fine con 22 punti, 10 rimbalzi e 9 assist, ma il dato più preoccupante è quello del tiro da tre punti. LeBron infatti ha fallito tutte le sei triple tentate nella sua partita (pareggiata la sua peggior prestazione di sempre ai playoff risalente al 2008), portando a 0/10 il suo computo totale nella serie contro Denver e abbassando ulteriormente il pessimo rendimento dall’arco in questi playoff. James finora ha segnato appena 21 delle 90 triple tentate in post-season, un 23% di realizzazione che rappresenta quasi il suo peggior dato in carriera, rivaleggiando con il 22.7% tenuto nel 2014-15 con la maglia dei Cleveland Cavaliers (25/110 in 20 partite). In generale James ha sbagliato 19 triple consecutive nei quarti periodi di questi playoff, la striscia di errori più lunga negli ultimi 25 anni, con l’ultima conclusione a segno che risale addirittura a gara-2 della serie contro Memphis.
LeBron James sotto 0-2 in una serie per la nona volta
Si tratta della nona volta nella carriera di LeBron James in cui si trova sotto 0-2 in una serie di playoff: negli otto precedenti sono poi seguiti tre passaggi del turno e cinque eliminazioni, con l’ultima rimonta vincente che risale alle finali di conference del 2018 contro i Boston Celtics con la maglia dei Cleveland Cavaliers. Se si isola solamente il dato delle finali di conference, le squadre sotto 0-2 hanno un record all-time di 6 passaggi del turno contro 56 eliminazioni, rendendo la montagna da scalare per i Lakers particolarmente ostica. Il dato positivo, però, è che James sa come si fa, visto che è stato protagonista di due di quelle sei rimonte vincenti, nel già citato 2018 su Boston e nel 2007 contro i Detroit Pistons.