Playoff NBA, Denver rimonta i Lakers e vince anche gara-2 grazie a Murray
Grazie a un ultimo quarto da 32-24 i Nuggets rimontano e battono di nuovo i Lakers, portandosi sul 2-0 nella serie di finale a Ovest. Decisivo Jamal Murray che segna 23 dei suoi 37 punti in un quarto periodo irreale, spazzando via i Lakers a cui non bastano i 22 a testa di Austin Reaves e di un impreciso LeBron James. Nikola Jokic sbaglia molto ma chiude con la 13^ tripla doppia in carriera ai playoff con 23 punti, 17 rimbalzi e 12 assist: la serie si sposta a LA per gara-3 nella notte tra sabato e domenica
DENVER NUGGETS-LOS ANGELES LAKERS GARA-2 108-103 (SERIE 2-0) | Se in gara-1 i Nuggets avevano segnato 72 punti nel solo primo tempo chiudendo alla fine con 132, in gara-2 hanno bisogno di tre quarti per realizzarne 76, in difficoltà contro la difesa dei Lakers. Dopo essere andati a -10 però i padroni di casa si svegliano all’improvviso con un contro-parziale di 10-0 e nel quarto periodo cambiano decisamente marcia, confezionando un parziale di 15-1 che non permette più ai Lakers di tornare in parità, conquistando anche gara-2
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Il protagonista assoluto di gara-2 è senza dubbio Jamal Murray. Il playmaker canadese litiga con il canestro per tre quarti (5/17 al tiro per 14 punti), ma prende ritmo nel quarto periodo e diventa inarrestabile, mettendone 23 negli ultimi 12 minuti con 4 triple a segno una più difficile dell’altra, rimanendo glaciale dalla lunetta per chiudere i conti. Alla fine sono 37 i suoi punti con 10 rimbalzi, 5 assist e 4 recuperi in 42 minuti
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Nikola Jokic gioca una partita sotto i suoi altissimi standard specialmente dal punto di vista realizzativo (9/21 dal campo di cui 0/3 da tre) commettendo 5 palle perse, ma è comunque autore della 13^ tripla doppia della sua carriera ai playoff — terzo all-time staccando Russell Westbrook — con 23 punti, 17 rimbalzi e 12 assist, il perno attorno al quale ruota un attacco che manda in doppia cifra anche Michael Porter Jr (16), Bruce Brown (12) e Aaron Gordon (10)
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I Lakers ci hanno provato fino all’ultimo, tornando anche fino al -2 a 67 secondi dalla fine con una tripla di tabella di Austin Reaves, miglior marcatore dei gialloviola con 22 punti al pari di LeBron James, che chiude a un assist dalla tripla doppia con 10 rimbalzi e 9 passaggi vincenti. James però sbaglia tutti i tiri tentati da tre (0/6) e diversi canestri che normalmente segna senza pensarci, tra cui uno dopo un recupero a centrocampo che avrebbe dato il -2 ai suoi a 26 secondi dalla fine
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Anche Anthony Davis ha molto da recriminare specialmente dal punto di vista delle percentuali, visto il 4/15 con cui chiude gara-2 pur mandando a referto 18 punti, 14 rimbalzi, 4 assist e 4 stoppate. Nel quarto periodo però si prende tre triple nel momento decisivo del match e ne segna solamente una, sbagliando quella che avrebbe dato il -1 ai Lakers a 40.5 secondi dalla fine. In generale i Lakers hanno tirato col 26.7% da tre di squadra (8/30) contro il 14/38 degli avversari: la partita è tutta lì
La notizia migliore per coach Ham è di nuovo Rui Hachimura, che sbaglia appena due tiri dei dieci tentati e chiude con 21 punti in 30 minuti, candidandosi prepotentemente a un posto nel quintetto base vista la scarsa pericolosità di Jarred Vanderbilt (4 punti e -10 di plus-minus in 17 minuti). D’Angelo Russell è di nuovo ectoplasmatico con 10 punti e 1/5 da tre, così come Dennis Schröder (4 punti e 2/9 al tiro) e Lonnie Walker (2 in 13 minuti). In gara-3 ci sarà necessariamente bisogno di altro
La serie di finale della Western Conference si trasferisce ora a Los Angeles, con gara-3 in programma nella notte tra sabato e domenica sempre da seguire in diretta su Sky Sport con commento in italiano. Questa notte invece i Boston Celtics sono chiamati al riscatto in casa contro i Miami Heat per evitare di finire sotto 0-2 nella serie di finale a Est: palla a due alle 2.30 su Sky Sport Uno e Sky Sport NBA con il commento live di Flavio Tranquillo e Matteo Soragna
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