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NBA Finals, Jamal Murray e il tiro che poteva cambiare gara-2

NBA
©Getty

I Miami Heat hanno vinto gara-2 con un grande ultimo quarto, ma la storia della partita e della serie sarebbe potuta essere molto diversa se il tiro sulla sirena di Jamal Murray fosse entrato, forzando il supplementare. Un momento di svolta del match che però nessuno rimpiange in casa Nuggets: "Lo ha segnato un sacco di volte, era un buon tiro per noi" il commento di coach Malone

MIAMI - Gara-2 poteva risolversi diversamente - con un tempo supplementare da giocare - se solo il tiro da tre punti scagliato sulla sirena da Jamal Murray fosse entrato come tante altre volte nella sua carriera. Forse la memoria del n°27 dei Nuggets è andata quasi automaticamente all'8 dicembre scorso, alla gara sul campo di Portland, in casa di uno che di buzzer beater se ne intende, Damian Lillard. Ma quella sera a firmare il canestro della vittoria allo scadere era stato proprio Murray, su passaggio di Jokic, ovviamente. Un leggero stepback andando a sinistra. Proprio come contro Miami, solo che stavolta si tratta di una gara di finale NBA. "Abbiamo scelto di non chiamare timeout e di creare qualcosa all'interno del flusso della partita", racconta Murray. "Mi avete visto giocare tante volte per sapere benissimo che ho segnato quel tipo di tiro tante volte in passato. Si è trattato di un buon tiro: è solo uscito", dice la guardia dei Nuggets, attore protagonista della scena finale di gara-2, insieme a Jimmy Butler, l'uomo destinato a marcarlo su quell'ultimo possesso. Che conferma: "Penso fosse un buon tiro, decente: io ho solo provato a contestarlo". D'accordo anche coach Malone, che ha spiegato anche la scelta di non chiamare timeout: "Non stavamo generando buoni tiri a difesa schierata, e fermando la partita avremmo permesso alla difesa di Miami di organizzarsi, con il rischio di non arrivare a prendere invece un tiro come quello che si è preso Jamal, che dalla mia prospettiva è sembrato avere parecchie chance di entrare. Lo abbiamo visto segnare tiri del genere in passato", conclude Malone. Solo che stavolta ha colpito soltanto il primo ferro, ed è uscito. La serie è in parità sull'1-1. Ma attenzione a Jamal Murray.