Dopo la terza operazione al ginocchio sinistro, il vice presidente di Chicago Arturas Karnisovas parla di "leggeri miglioramenti", ma poi ammette: "Ha iniziato a camminare senza stampelle ma non ci aspettiamo che possa tornare in campo nel prossimo campionato"
Non c'è la certezza medica, ma le parole del vice presidente dei Chicago Bulls Arturas Karnisovas lasciano poche speranze: "Non ci aspettiamo che Lonzo Ball possa tornare in campo nella prossima stagione". Dopo aver giocato solo 35 gare nel campionato 2021-22 e aver saltato tutta l'ultima annata, il prodotto di UCLA sarà con ogni probabilità costretto a restare a guardare per tutta la stagione 2023-24, a seguito delle complicazioni sorte dopo i diversi interventi sostenuti al suo ginocchio sinistro. Alla prima operazione, al menisco, targata febbraio 2022, ne ha fatto seguito una seconda a settembre e poi ancora un'altra più recentemente, "dopo la quale ha iniziato a camminare senza stampelle". "Continuerà il suo processo di recupero - ha spiegato Karnisovas - e se dovesse essere in grado di scendere in campo ne saremo felicissimi ma noi ci comporteremo assumendo una sua assenza per tutta la prossima stagione". Questo non vuol dire assolutamente che i Bulls abbiano perso le speranze di poter riavere Ball, tanto da non aver chiesto alla lega la possibilità di recuperare parte dei soldi investiti nel giocatore con il contratto da 4 anni e 80 milioni di dollari firmato nell'estate 2021.
"Noi speriamo di vederlo in campo - ha concluso Karnisovas - solo che non pensiamo che possa accadere la prossima stagione". E questa, per Chicago (oltre che per il giocatore) non è certo una bella notizia.
