A due anni di distanza dalla sua ultima partita in NBA, il playmaker della nazionale italiana Nico Mannion è tornato negli USA per giocare la Summer League di Las Vegas con i Milwaukee Bucks. L’azzurro si è ben destreggiato nella vittoria dei suoi contro i Denver Nuggets, chiudendo con 16 punti (dietro solo ai 23 di MarJon Beauchamp) e segnalandosi per una super schiacciata a difesa schierata. Non entrato in campo l’altro azzurro Matteo Spagnolo, a roster per i Minnesota Timberwolves
La prima notte della Summer League vede protagonista anche un po' di Italia. A due anni di distanza dalla sua ultima apparizione in NBA con i Golden State Warriors, Nico Mannion è tornato a giocare una partita della lega di Adam Silver debuttando nella lega estiva di Las Vegas con i Milwaukee Bucks. Mannion, che il prossimo anno giocherà a Baskonia dopo il biennio passato alla Virtus Bologna, si è ben destreggiato chiudendo con 16 punti (secondo miglior marcatore di squadra dietro ai 23 di MarJon Beauchamp), 4 rimbalzi, 3 assist e 2 recuperi in meno di 29 minuti di gioco, segnando 7 dei 14 tiri tentati pur in una serata da 1/6 da tre punti. L’azzurro si è segnalato in particolare nel secondo tempo con una super schiacciata a difesa schierata, battendo Julian Strawther (29^ scelta all’ultimo Draft in uscita da Gonzaga) dal palleggio e arrivando fino in fondo per l’affondata sulla testa del rookie dei Denver Nuggets, battuti per 92-85.
Non entrato Matteo Spagnolo nel successo di Minnesota
Oltre a Mannion c’è un altro italiano impegnato nella Summer League. Matteo Spagnolo è infatti stato inserito nel roster dei Minnesota Timberwolves, che ne detengono i diritti NBA dopo averlo scelto alla numero 50 del Draft dello scorso anno, ma non è stato schierato nella prima partita di Summer League dei T’Wolves, vincenti per 102-88 contro i New Orleans Pelicans grazie ai 16 punti e 11 rimbalzi di Leonard Miller.
