Nonostante un paio di settimane di stallo, James Harden non ha cambiato idea e vuole ancora la cessione dai Philadelphia 76ers, i quali però non hanno alcuna fretta di concludere uno scambio, aspettando che il mercato offra qualche soluzione che li convinca. La sensazione però è che la situazione possa rientrare, complici i buoni rapporti tra Harden e i suoi compagni di squadra
Quando James Harden ha esercitato l’opzione sul suo contratto per la stagione 2023-24 si è assicurato i 35.6 milioni previsti dal suo accordo, ma ha anche messo il suo futuro nelle mani dei Philadelphia 76ers. La sua posizione però non è cambiata rispetto a due settimane fa: il Barba vuole ancora essere ceduto quest’estate e cambiare squadra per la terza volta in tre anni, ma dall’altra parte i Philadelphia 76ers non hanno alcuna fretta di accontentarlo. Questa è l’impasse raccontata da Ramona Shelburne di ESPN, che ha spiegato a NBA Today come stanno le cose: "Hanno parlato nuovamente e Harden ha ribadito la sua volontà di essere ceduto, ma non si tratta di una pretesa — bensì di una richiesta. E penso che i Sixers abbiano risposto 'Ok, proveremo a scambiarti', ma non c’è alcuna fretta di farlo. I Sixers sanno di avere il coltello dalla parte del manico: James ha esercitato la sua opzione e sarà free agent solo il prossimo anno. Perciò a un certo punto dovrà scendere in campo e giocare, che sia a Philadelphia o da un’altra parte".
Futuro ai Sixers? Anche Shelburne ne è convinta
Per tutti questi motivi, anche la giornalista di ESPN — sempre molto informata sugli affari dei giocatori nativi di Los Angeles — è convinta che all’inizio della prossima stagione Harden sarà ai Sixers e non in versione "scioperante", ma in buoni rapporti e buone condizioni. "C'è la sensazione che dandosi un po’ di tempo la cosa possa risolversi, anche perché va d’accordo con i suoi compagni di squadra — parla spesso con Joel Embiid, con Patrick Beverley, con PJ Tucker — e prima o poi si possa fare pace con la franchigia. Ma per il momento ha ribadito la sua volontà di essere ceduto".
