NBA, il problema del numero di maglia ai Celtics: Jrue Holiday lo risolve omaggiando un ex

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In una franchigia come i Boston Celtics sembrano quasi essere di più i numeri ritirati di quelli a disposizione. Un problema che ha riguardato anche il neo-arrivato Jrue Holiday, che ha dovuto rinunciare al suo n°21 ripiegando sul n°4. Omaggiando la sua famiglia e un grande ex del passato dei Celtics

Jrue Holiday ha disputato le ultime due stagioni a Milwaukee con la maglia n°21 dei Bucks. Un numero che però, a Boston - sua nuova casa - non può più indossare, perché la storica franchigia NBA lo ha già ritirato in onore di Bill Sharman. In campo nelle prime partite di preseason stagionale con il n°4 sulle spalle, l'ex point guard dei Bucks ha spiegato così la sua scelta: "È un numero che rappresenta me, i miei due fratelli (Justin e Aaron, tutti in NBA) e mia sorella Lauren (giocatrice di college a UCLA)", ha raccontato Jrue, che però era ben consapevole di andare a indossare il numero di maglia di un giocatore speciale nel cuore dei tifosi di Boston: "L'ho fatto anche in onore di Isaiah Thomas, e prima di sceglierlo l'ho voluto sentire per avere il suo ok", ha raccontato. Lui "IT" - sempre attivissimo sui social - non ha esitato a confermare tutto: "Fin dal 2018 sono vicinissimo a tutta la famiglia Holiday. Jrue è il mio uomo. Ora scendi in campo e fai sfracelli con quella maglia, fratello... LOL", il suo messaggio affidato a X. 

Il "piccolo-grande" uomo: Isaiah Thomas (con la maglia n°4 dei Celtics) - ©Getty