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NBA, Victor Wembanyama già decisivo: 21 punti e canestro per forzare l'overtime

NBA
©Getty

Dopo il debutto con sconfitta contro Dallas, Victor Wembanyama ha vinto la sua prima partita in carriera risultando decisivo nell’altro derby texano contro Houston. Per la prima scelta assoluta 21 punti, 12 rimbalzi e 3 stoppate, firmando il canestro del pareggio a 20 secondi dalla fine per forzare il supplementare e aiutare i San Antonio Spurs a conquistare il successo anche nella metà campo difensiva

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Da una prima scelta assoluta al Draft ci si aspetta sempre tanto, figuriamoci da uno come Victor Wembanyama atteso davvero da tutto il mondo. Ma il francese almeno per il momento non sta tradendo le altissime aspettative che c’erano su di lui: alla seconda partita in carriera è risultato già decisivo per la vittoria dei suoi San Antonio Spurs, prendendosi la squadra sulle spalle nei momenti decisivi del derby texano contro gli Houston Rockets. Dopo aver perso all’esordio contro i Dallas Mavericks, infatti, stavolta gli Spurs sono molto più attenti a coinvolgere il loro numero 1, che dopo un primo tempo complicato (5 punti e 4 rimbalzi ma con 2/10 al tiro e 0/5 dalla lunga distanza) si è completamente riscattato nella ripresa, segnando 16 dei suoi 21 punti finali dopo l’intervallo. Soprattutto Wembanyama ha ridato energia al pubblico di casa con le sue giocate, a partire da una schiacciata rovesciata in contropiede passando per una dopo essersi preso la linea di fondo per tenere i suoi a -3 prendendosi anche il fallo di Jabari Smith Jr. Proprio nella sfida con la terza scelta assoluta al Draft 2022 il francese ha dato il meglio di sé: a due minuti dalla fine, con i suoi sotto di tre lunghezze, Wembanyama è riuscito a stoppare per due volte l’avversario diretto, prima con la mano destra intercettando il suo tentativo di schiacciata, poi con la sinistra rientrando in campo appena in tempo dopo essere finito sotto il canestro. Infine Wembanyama, con i suoi sotto ancora di 2, ha ricevuto il pallone sul lato destro del campo e ha attaccato in avvicinamento, segnando il canestro della parità a 20 secondi dalla fine che ha poi determinato il supplementare. Un overtime in cui è andato subito a segno per dare ai suoi un vantaggio che non hanno più lasciato, complice anche una schiacciata in contropiede di Keldon Johnson festeggiata saltando anche da Wembanyama nel tripudio del pubblico di San Antonio.

Wembanyama già come Duncan e Robinson, ma che tirata d'orecchie da Popovich

"Vincere è la cosa che mi piace di più al mondo" ha detto Wembanyama dopo la partita. "Tornando in spogliatoio coach Popovich ha sottolineato che si trattava della mia prima vittoria in NBA: mi ha reso orgoglioso di me stesso per un momento. Ovviamente però è solo una partita, e ne abbiamo molte altre difficili da affrontare". Le sue cifre finali sono di 21 punti, 12 rimbalzi e 3 stoppate nonostante un brutto 7/19 al tiro (0/6 dalla lunga distanza) e 7/8 ai liberi: l’ultimo Spurs a chiudere con 20+10+3 era stato Tim Duncan, mentre solo David Robinson nella storia della franchigia era riuscito a chiudere una doppia doppia da 20+10 nelle prime due gare della carriera. Due nomi che spesso sono stati accostati a Wembanyama, visto che come loro è stato scelto alla numero 1 del Draft, e anche loro in passato si sono presi le loro ramanzine da coach Popovich, che nel quarto periodo ha tirato le orecchie alla sua matricola. "Mi sono dimenticato uno schema" ha detto ridendo Wembanyama. "L'avevamo aggiunta oggi e me la sono dimenticata. Errore da rookie. Aveva il 100% della ragione di gridarmi addosso, mi sono scusato dopo la partita". Considerando quanto è stato decisivo per la prima vittoria e quanto lo sarà negli anni a venire, di sicuro non avrà problemi a farsi perdonare.

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