NBA, i risultati della notte: i Thunder battono Denver, i Bucks cadono a Portland
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Denver si presenta a Oklahoma City senza Nikola Jokic e perde per mano dei Thunder, Miami batte Sacramento e interrompe la striscia di 7 sconfitte consecutive. Danilo Gallinari trascina Detroit, che sfiora il colpo a Cleveland, vittorie in trasferta per New Orleans, Orlando e Phoenix. Il ritorno a Portland di Damian Lillard è amaro perché i Bucks vengono sconfitti in volata dai Blazers. Tutti i risultati e gli highlights della notte NBA
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- Sulle spalle di un eccellente Coby White, i Bulls scappano a inizio 4° quarto e ottengono la vittoria in trasferta a Charlotte. Chicago ha anche 22 punti e 12 rimbalzi da Nikola Vucevic e 16 con 6 assist da Ayo Dosunmu. Gli Hornets combattono per tutta la prima parte di partita, cedendo solo nell’ultimo parziale e perdendo nonostante le ottime prove di Miles Bridges (30 punti e 15 rimbalzi) e di P.J. Washington in uscita dalla panchina (26 punti e 8 rimbalzi)
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- Contro Charlotte Coby White si conferma la vera buona notizia di una stagione per molti versi strana per Chicago. La guardia dei Bulls guida i suoi con una prestazione da 35 punti, 9 assist e 7 rimbalzi tirando 12/22 dal campo
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- I campioni in carica si presentano a OKC senza Nikola Jokic, fermo per un problema alla schiena, tirano con un inusuale 39.8% dal campo ma non escono mai dalla partita, perdendo solo nel finale. Ai Thunder servono il solito, eccellente Shai Gilgeous-Alexander (34 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) e la doppia doppia da 18 punti e 13 rimbalzi di Chet Holmgren per avere la meglio. Si tratta della 3° vittoria di OKC nei 4 confronti di regular season contro Denver
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- Dopo un primo tempo equilibrato, i Suns fanno valere il maggior talento a disposizione e passano a Brooklyn con il grande ex Kevin Durant protagonista. Phoenix trova anche 28 punti e 11 rimbalzi da un ottimo Jusuf Nurkic e 22 punti dal solito Devin Booker. I Nets coltivano le speranze di vittoria con Cam Thomas (25 punti) e Mikal Bridges (21), ma crollano dopo l’intervallo lungo senza più rientrare in partita
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- Aveva fatto sapere di non gradire un video celebrativo per il suo ritorno a Brooklyn, ma Kevin Durant ha comunque deciso di celebrare a modo suo la sfida con i Nets. La stella dei Suns gioca infatti una partita quasi perfetta, chiusa con 33 punti, 10/16 dal campo, 8 assist, 5 rimbalzi e 2 stoppate
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- Ai Cavs serve forse il miglior Donovan Mitchell della stagione, insieme al rientrante Darius Garland (19 punti e 3 assist in 20 minuti) per battere una versione solida dei Pistons. I padroni di casa trovano anche l’ormai consueta doppia doppia da Jarrett Allen (14 punti e 11 assist), mentre gli ospiti sono trascinati da un eccellente Danilo Gallinari e da un Cade Cunningham da 19 punti e 7 assist
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- Cleveland riesce a schierare il suo quintetto titolare solamente per la 12° volta in stagione, ma la gara interna con Detroit si rivela più complicata del previsto. Per vincere i Cavs hanno bisogno di un Donovan Mitchell da 45 punti con 14/25 dal campo, 8 assist e 6 rimbalzi. 20 dei 45 punti di Mitchell arrivano nel decisivo 4° quarto
8/16
- I Pistons sfiorano il colpo a sorpresa in trasferta e a guidarli è Danilo Gallinari. L’azzurro parte ancora dalla panchina ma è il migliore dei suoi con 20 punti in poco più di 22 minuti giocati, tirando 6/8 dal campo e 4/4 da tre a cui aggiunge anche 3 rimbalzi, 2 assist e una stoppata
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- Passeggiata per I Clippers a Washington, Kawhi Leonard (31 punti e 9 rimbalzi) e compagni accelerano il passo nel 3° quarto e scavano il distacco che li porta alla vittoria in trasferta grazie anche ai 25 punti, 9 rimbalzi e 5 assist di James Harden. Per gli Wizards le uniche note positive arrivano dal solito Kyle Kuzma (27 punti) e dal rookie Bilal Coulibaly, che parte in quintetto e segna 19 punti con 8/16 dal campo
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- Jimmy Butler (31 punti, 7 rimbalzi e 6 assist) mantiene la promessa e riporta Miami alla vittoria, interrompendo una striscia di 7 sconfitte consecutive grazie a una ottima prestazione di squadra (38 assist, massimo stagionale per gli Heat). I padroni di casa trovano anche 24 punti con 9/15 dal campo da un eccellente Josh Richardson in uscita dalla panchina. Ai Kings non bastano i 33 punti di Keegan Murray e la tripla doppia da 19 punti, 17 rimbalzi e 13 assist di Domantas Sabonis
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- Vittoria convincente dei Pelicans, che senza Zion Williamson controllano fin dall’inizio ritmo e punteggio grazie a Jonas Valanciunas (25 punti e 14 rimbalzi) e Brandon Ingram (24 punti e 10 rimbalzi) e battono i Rockets. Jalen Green (31 punti) e Fred VanVleet (16 punti e 5 assist) provano a resistere ma Houston tira con il 40.2% dal campo e il 29.5% da tre, senza mai riuscire davvero a impensierire gli ospiti
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- Minnesota domina nel pitturato (45-31 il conteggio dei rimbalzi, 52-28 quello dei punti in area) e per i Mavs privi anche di Luka Doncic oltre che di Kyrie Irving non c’è scampo. Karl-Anthony Towns è ancora una volta il migliore dei suoi con 29 punti e 9 rimbalzi in poco più di 31 minuti giocati, per Dallas ci sono solo le buone prove di Josh Green (18 punti con 8/13 dal campo) e Richaun Holmes (11 punti e 10 rimbalzi
13/16
- Gli Spurs vanno sotto anche di 25 punti contro i Magic, poi nel 4° quarto piazzano un parziale di 15-0 che li riporta ad un solo possesso di distanza ma non riescono a coronarlo con il sorpasso. Paolo Banchero (25 punti, 9 rimbalzi e 7 assist) e Franz Wagner (20 punti, 8 rimbalzi e 5 assist) guidano Orlando, San Antonio ha 26 punti da Devin Vassell e una doppia doppia da 18 punti e 12 rimbalzi da parte di Jeremy Sochan
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- Ritorno amaro per Damian Lillard a Portland, perché a vincere sono i padroni di casa trascinati da Anfernee Simons (24 punti e 5 assist) e Deandre Ayton (20 punti e 11 rimbalzi). I Bucks, dopo essere stati sotto a lungo, rientrano nel finale ma pagano la serataccia al tiro del grande ex (9/23 dal campo per 25 punti) e sprecano l’ennesima prestazione eccellente di Giannis Antetokounmpo (27 punti, 8 rimbalzi e 4 assist), mostrando pochi progressi nella 2° partita con Doc Rivers in panchina
16/16
- T'Wolves, Thunder e Clippers vincono e si piazzano ai primi tre posti della classifica della Western Conference, Houston perde in casa e scivola fuori dalla zona play-in