NBA, incredibile Doc Rivers: la prima vittoria con i Bucks gli vale l'All-Star Game

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Alla terza partita alla guida dei Bucks, Doc Rivers batte i Dallas Mavericks e conquista la sua prima vittoria nel nuovo ruolo. Il colpo in trasferta vale a Milwaukee il 2° posto nella Eastern Conference e, stando ai regolamenti della NBA, il posto di allenatore per l'Est all'All-Star Game a Rivers. Il diretto interessato, però, si dice stupito della convocazione e promette di devolvere il premio in denaro che ne deriva al suo predecessore Adrian Griffin

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In teoria il posto in panchina per guidare la squadra della Eastern Conference al prossimo All-Star Game sarebbe toccato a Joe Mazzulla, perché i suoi Celtics sono nettamente primi nella classifica dell'Est. Mazzulla, però, ha già ricoperto il ruolo di allenatore delle stelle dell'Est al precedente All-Star Game, e quindi, stando ai regolamenti della NBA, il privilegio passa all'allenatore della seconda squadra in classifica. Seconda squadra in classifica che, con la vittoria ottenuta nella notte a Dallas, sono i Milwaukee Bucks. Ad allenare le stelle dell'Est nell'All-Star Game in programma tra due settimane a Indianapolis, quindi, dovrebbe esserci Doc Rivers, che, come noto, è stato da poco nominato head coach dei Bucks e contro i Mavericks ha ottenuto la sua prima vittoria nel nuovo ruolo. La concatenazione di eventi ha quindi creato una situazione quantomeno bizzarra, che pare aver messo in imbarazzo prima di tutto il diretto interessato.

Forse Doc se ne andrà in vacanza

"Questa è una cosa proprio sbagliata e ridicola" ha risposto Rivers quando gli è stato chiesto della sua convocazione all'All-Star Game, "Adrian [Griffin] riceverà di sicuro un po' di soldi e l'anello, questo è sicuro" ha poi proseguito l'ex Clippers e Sixers riferendosi alla gratificazione economica e al premio che derivano dalla convocazione, che Rivers vorrebbe devolvere al suo predecessore. Non solo, Rivers non si è detto nemmeno sicuro di volersi presentare a Indianapolis: "Credo che dovrebbe esistere una regola per casi come questo che prevede che sia qualcun altro ad alleare all'All-Star Game, magari manderò il mio staff e io me ne andrò in vacanza. Ne parlerò con Adam Silver, credo che capirà".

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